GRASSI, Gioachino
Luigi Matt
Nacque a Mondovì il 3 luglio 1753 da Giovanni e Maria Cristina Zavatteri. Battezzato coi nomi di Giuseppe Maria Gioachino Antonio, fu sempre chiamato solo Gioachino. La [...] dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Subito dopo la laurea aveva incominciato un'intensissima attività di ricerca storica, che lo portò soprattutto a esaminare gli archivi e le biblioteche locali; tale attività, svolta per tutta la vita, lo rese uno tra i ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] eseguì nel 1725 ventiquattro ricchi splendori per ornamento della reale basilica di Giovanni V, re del Portogallo. Nel 1727 portòa compimento, per l'ingente somma di 560 ducati, il nuovo reliquiario del sangue di s. Giovanni Battista, ancora ...
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GRIFONI, Teofilo
Mario De Gregorio
Nacque a Siena il 5 maggio 1649 da Paolo e Ottavia di Girolamo Orlandi. Dopo studi propedeutici di filosofia intraprese quelli di medicina, seguendo le orme del padre, [...] con il quasi coetaneo Gabbrielli e la progressiva conversione alla filosofia "moderna" e allo sperimentalismo lo portarono, l'anno successivo, a essere il primo degli ammessi alla neonata Accademia fisico-medica (più tardi detta dei Fisiocritici ...
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DE SANTIS (De Sanctis)
Jean Lionnet
Musicisti attivi a Roma fra il 1650 e il 1750, appartenenti alla stessa famiglia, ma dei quali si ignora il grado di parentela.
Bernardino, di cui sono ignote le [...] . Scarlatti, fu nominato maestro di cappella. La lista dei Musici diRoma nell'anno che il sig. Gio. Paolo Colonna si portòa Roma, del 1694, lo indica ancora maestro ed organista di S. Giacomo degl'Incurabili. Le lacune dell'archivio dell'ospedale di ...
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BIANCHI, Baldassarre, detto Bianchini
Anna Ottani
Nacque a Bologna nel 1614. Ornatista e scenografo, fu avviato all'arte del disegno dall'incisore G. B. Coriolano, ma le sue inclinazioni spiccatamente [...] che fu però ben presto revocata (1º ag. 1663).
Non più vincolato da precisi impegni con la corte estense, il B. si portòa Mantova presso il duca Carlo II (1663-65): qui, dopo aver lavorato nel Teatro ducale e messo in scena alcune opere, proseguì la ...
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GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e da Giovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] tra l'esercizio della professione medica e un'attività di ricerca storico-erudita e scientifica, che lo portòa intrattenere un fitto commercio epistolare con il gruppo di letterati partenopei riuniti intorno al patrizio napoletano Ignazio Maria ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Vescovo di Porto nella seconda metà del sec. X, fu consacrato da Giovanni XII probabilmente intorno al 960. Scoppiata la lotta fra il papa e Ottone I (963), B. si accostò al [...] Adalberto, già abate di Weissenburg (il quale, scelto da Ottone I a reggere quella nuova cattedra arcivescovile, era stato consacrato a Roma il 18 ott. 968 da papa Giovanni XIII), portòa termine la sua missione in Germania tra la fine dell'ottobre ...
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FERRATO, Pietro
Franco Pignatti
Nato a Padova il 7 luglio 1815 da Antonio ed Elena Crescensì, fu educato nel seminario della città. Per mantenersi fece il maestro elementare a Murano e a Venezia. Dopo [...] per rintracciare presso privati e biblioteche altre lettere del Castiglione già edite o inedite. Il progetto editoriale non andò in portoa causa della morte del Baudi di Vesme (4 marzo 1877), seguita tre anni dopo da quella del Ferrato. Il materiale ...
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GIALANELLA, Lucio
Giuseppe Monaco
Nacque a Campobasso il 18 genn. 1905 da Alfonso e da Teresa Rossi, entrambi insegnanti nelle scuole medie. Terminato il corso degli studi, trascorse alcuni anni nella [...] venne colpito da una grave forma di nefrite, che lo costrinse a ridurre il proprio lavoro osservativo. Si dedicò quindi nuovamente agli studi di di essere ricordati alcuni degli scritti che portòa termine nonostante la sua malattia: Sul problema ...
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LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Ettore Calzolari
Nato a Cattolica (oggi Cattolica Eraclea, presso Agrigento), il 12 ag. 1769 da Francesco e da Giovanna Lumia, entrò giovanissimo nel seminario di Agrigento, [...] portòa termine con profitto un primo ciclo di studi in lettere, filosofia e teologia. Orientato verso gli studi medici e chirurgici, si trasferì poi a del Risorgimento, Palermo 1926, pp. 38-64; A. Ferrannini, Medicina italica (Priorità di fatti e di ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...