GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] , vide una crescita del fatturato che portòa nuovi investimenti e a diversificazioni produttive.
La ditta Gnutti divenne proprietà, amministrate dai figli Giorgio e Damiano.
Lo G. morì a Brescia il 22 ott. 1982.
Fonti e Bibl.: Notizie e documenti ...
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BREVENTANI, Luigi
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 6 luglio 1847 da Ulisse a da Giulia Lambertini Padovani e, rimasto assai presto orfano, fu affidato allo zio paterno, canonico Camillo Breventani, [...] vedere, al miraggio, della perfezione che lo portòa stendere poco e a pubblicare meno, fu il sottofondo di quella sua opere di storia, ma con la sua dottrina aiutò quanti ricorsero a lui", ricordò C. Ricci (comm. in Strenna delle colonie scolastiche ...
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BERNARDINI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nacque a Buti (Lucca) nell'agosto 1824. Apprese le prime nozioni di solfeggio dal padre, dilettante di musica, che lo introdusse, ancora fanciullo, nella cantoria [...] Mustafà e P. Meniconi. L'anno successivo iniziò la composizione dei Vespri,per la solennità dell'Esaltazione della Croce., che portòa termine solo nel 1870: questa nuova fatica, compiuta in un momento assai difficile della sua vita (gli era morta la ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] non tralasciò mai l'attività ben avviata di incisore -, negli anni successivi continuò a dipingere. I biografi, ad esempio, ricordano che nel maggio del 1855 portòa termine due tele (perdute), raffiguranti una Naiade e una Baccante su commissione di ...
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DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] devoto fedele e "compare", Leonardo Frescobaldi, in partenza per la Terrasanta, di studiare i luoghi "dove si potesse comodamente pigliar portoa gente d'arme" (ibid.).
Sempre in quello stesso anno, il 28 marzo, resasi vacante la sede di Volterra per ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] , dove il 26 cantò La bohème. Iniziò una brillante carriera ventennale, che tra il 1950 e il 1960 lo portòa essere considerato uno dei massimi tenori della scena lirica nazionale e internazionale. In Italia calcò le principali ribalte degli Enti ...
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MARCELLO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal patrizio Filippo di Fantino e da Lucia Giustinian del procuratore Pietro. Questo ramo della famiglia, che risiedeva a Sant'Angelo, [...] demoralizzati e impoveriti, ma quattro anni dopo, il 18 sett. 1508, riuscì finalmente a essere proposto al papa per la diocesi di Vicenza. Si portòa Venezia, a ringraziare, dove però l'attendeva un'ennesima delusione: Giulio II non volle ratificare ...
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LORENZI, Sergio
Giulio D'Amore
Nacque a Lonigo, presso Vicenza, il 21 apr. 1914 da Giuseppe e da Maria Pia Becce. Per la sua formazione musicale fu importante la figura dello zio materno, Giuseppe Becce, [...] da ricordare G.F. Malipiero, E. Bloch, B. Martinu e A. Ginastera.
Nel 1944 formò un duo pianistico con G. Gorini: anche misura e un'insaziabile curiosità intellettuale che lo portòa esplorare i territori meno battuti della letteratura pianistica, ...
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FOLA (Phola, Foli), Torello
Vanna Arrighi
Nacque a Poppi, località del Casentino allora compresa nel distretto fiorentino, in data sconosciuta da collocarsi entro il primo quindicennio del '500, da [...] costituzioni del capitolo stesso per adeguarle al dettato del concilio di Trento.
In questi anni il F. portòa compimento diverse opere; prima di tutto fu impegnato a redigere, su suoi appunti, un diario del concilio di Trento, che è la sua opera più ...
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CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] prescritte esecuzioni di sonate classiche e moderne. Così, mentre coll'affrontare i concerti solistici lo scolaro era portatoa superare i passaggi più ardui, con l'esecuzione delle composizioni cameristiche si formava un gusto. Largo spazio veniva ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...