BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] di astrologia nello Studio, e del cardinale Raffaele Riario, il quale lo esortò a perfezionare e a pubblicare il suo commento su Manilio. In questi anni il B. portòa termine l'opera su Muzio Attendolo, che dedicò al cardinale Ascanio Sforza, e ...
Leggi Tutto
FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] discriminante fondamentale - se si dovesse considerare la sentenza come un atto della sovranità dello Stato- lo portòa concludere per l'ammissibilità dell'esecutorietà extraterritoriale della sentenza civile. La novità dell'impianto dello scritto su ...
Leggi Tutto
PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] giovinezza e della prima adolescenza segnarono l’inizio di un percorso di formazione e di maturazione che lo avrebbe portatoa un impegno più attivo in campo religioso e giornalistico. Nel 1943, dopo aver frequentato per diversi anni la parrocchia ...
Leggi Tutto
PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] si contraddistinse per un fiuto degli affari che lo portòa mettere in piedi un repertorio efficace, di grande richiamo la sua compagnia, coincisero con l’apice del successo, in particolare a Firenze e Roma, dove, più che in ogni altra città, fu ...
Leggi Tutto
EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] Pisa, figurando come testimone a carico di Gregorio XII nel sommario processo che portòa dichiarare scismatici i due Matteo e Filippo, eredi dell'altro figlio Giovanni premortogli, a condizione che non venissero alienati per almeno 15 anni dopo ...
Leggi Tutto
LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] dal L. nella capitale per continuare gli studi, apparvero alla XXXII e XXXIII Promotrice genovese: Terme di Nerone a ponte d'Anzio, nel 1883; e Porta S. Giovanni, Via ss. Giovanni e Paolo, Le mura e Via Sacra, nel 1884.
L'influenza della tradizione ...
Leggi Tutto
PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] incarico presso Gonzaga probabilmente per motivi di salute e nel 1591 iniziò a dedicarsi agli studi.
La sua preparazione di filologo e grammatico lo portòa occuparsi di lessicografia e grammatica in un’attività intensa che sfociò nella pubblicazione ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Federico Carlo
Emanuele Pigni
Nacque a Palermo il 12 sett. 1756 da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli dei principi di Resuttana.
Dopo [...] fu promosso brigadiere e nell'aprile successivo ebbe il comando della fregata "Paz", con la quale nell'estate dello stesso anno portòa Cartagena di Colombia il governatore J. Cañaberal e la notizia dell'avvento sul trono di Carlo IV (la sua doppia ...
Leggi Tutto
ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] quel tempo, mortigli i fratelli e la cognata, si trovò coinvolto nelle beghe patrimoniali e in una lite giudiziaria che lo portòa perdere molti beni, fra cui l'amata villa di famiglia. In queste angustie lo soccorse una vecchia amica, la nobildonna ...
Leggi Tutto
DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] la sua lingua, dal Lamento della sposa padana del '200 fino a Giotti, a Marin, a Meneghetti, a Noventa, con il ricchissimo patrimonio dei canti popolari e dei proverbi. Portòa termine, nel frattempo, le sue ricerche sulla storia dell'editoria ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...