INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] 'I. fu affidato il compito di copiare i manoscritti del poeta. Inoltre, per conto dell'Aldobrandini egli portòa termine diverse missioni a Napoli e alla corte di Guastalla (come si evince dalla corrispondenza con il duca Ferrante).
Di questo periodo ...
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GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] Mariotti, 1996, pp. 165-167). Nel 1509 il G. portòa termine la pala per S. Pier Maggiore raffigurante la Madonna col notizie certe: è probabile che tra il 1526 e il 1528, ormai tornato a Pistoia, il G. ebbe una figlia che poi si fece monaca nel ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] di status symbol.
Il motto "La qualità è ricordata molto più a lungo del prezzo" era riprodotto, per volontà del G., presso tutti Maurizio. Con un'abile manovra azionaria, che lo portòa detenere la quota di maggioranza scalzando il ramo familiare ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] patrizio veneziano dimidiato.
In quello stesso anno intraprese la redazione di un'opera, la Filosofia direttiva, di cui portòa termine, a quanto pare, soltanto la prima parte, Delli corpi (inedita), mentre rimasero nella penna le altre tre previste ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] con il figlio Lorenzo. Nell’aprile 1608 Paladini morì e gli affreschi furono continuati dal figlio e da Stefano Marucelli, che poi portòa compimento il lavoro da solo nel 1609 (Bellini-Pietri, 1907, pp. 232-235). Di queste pitture, il cui programma ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] di avere iniziato, insieme con il M., un nuovo indice dei codici greci della Vaticana, che li portòa numerare di nuovo, con una numerazione continua, i 512 volumi (Vat. lat., 13236, cc. 25-104v). Nello stesso anno il M. fu compreso nella rosa ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] centrali e periferici. Proprio in questo ambito il F. poté e seppe assumere un ruolo centrale, che lo portòa ricoprire, in rapida successione, mansioni e cariche organizzative di primo piano. Nel marzo 1941 venne nominato commissario ministeriale ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] una nuova città fortificata sul dorso del monte Xeberras, forse accogliendo un'idea dello stesso La Vallette e, impegnandosi aportarea termine la linea di difesa esterna in soli tre mesi, chiedeva 3500 guastatori, 100 mastri e 3000 soldati. Intorno ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] studi, causa di molte discussioni, che avrebbe dovuto occuparsi dei testi da adottare nei seminari, lavoro che non fu portatoa termine, perché il concilio toscano per il quale doveva essere predisposto non si tenne.
Tra le varie istanze promosse ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] per ricerche di storia finanziaria e politica, ma soprattutto per un impegno di operoso civismo, che lo portòa distinguersi come uno fra gli esponenti rappresentativi del liberalismo moderato lombardo.
Presidente di orfanotrofi e membro dei consigli ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...