PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] la delusione della sua avventura politica e culturale.
Di ritorno in Romagna nel 1802, Pistocchi continuò a dedicarsi a progetti: per un moderno portoa Ravenna, per il cimitero comunale di Faenza (1806-08) e per la ricostruzione degli interni della ...
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GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] con grande generosità la sua professione di didatta, iniziata nel 1955 presso il conservatorio G. Rossini di Pesaro, che lo portòa insegnare in sette scuole internazionali di perfezionamento. Tra queste si ricordano il corso di musica d'avanguardia ...
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CESANA, Giuseppe Augusto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano l'8 ott. 1821 da Filippo e da Giuseppina Rognoni. Dopo gli studi inferiori e il liceo nella città natale s'iscrisse a giurisprudenza all'università [...] in Lombardia lo indussero, dopo aver seguito la ritirata dell'esercito piemontese da Piacenza a Novara, a riparare nel Canton Ticino. In agosto si portòa Luino, essendo giunta la notizia della presenza di Garibaldi nella cittadina di confine, e ...
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Produttore cinematografico, nato a Magenta (Milano) l'11 dicembre 1912. Tra i maggiori produttori internazionali, nel 1950 ha dato vita insieme a Dino De Laurentiis a uno dei più stimolanti sodalizi del [...] trasformò poi in un contratto da produttore esecutivo che lo portòa Roma per seguire i film di Mario Camerini (Due Compagnia Cinematografica Champion, con cui fino al 1977 realizzò 73 film a partire da La ciociara (1960) di De Sica. Furono questi ...
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BARBAIA, Domenico
Alberto Pironti
Nacque a Milano nel 1778 da Carlo e da Margherita Pini. Di poverissima famiglia, cominciò presto a lavorare come garzone di caffè. La sua fortuna ebbe inizio quando [...] di Beethoven (in Radiciotti) quando il B. portòa Vienna le opere di Rossini e degli altri compositori anni. Romanzo ciclico, II, Milano 1869, l. XIX, pp. 550 s., 553; A. Dumas (père), Impressions de voyage. Le corricolo, I, Paris 1880, pp. 38-54 ...
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LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] la pace con il papa, la brigata fu sciolta e il L. si portòa Ferrara agli ordini del generale A. Delmas; successivamente fu a Cremona dove ricevette la nomina a maggiore (giugno 1798). Capo battaglione nella successiva spedizione in Valtellina, una ...
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BIANCO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Como (il Merzario è l'unico studioso a sostenere che egli abbia avuto i natali a Genova) assai probabilmente poco prima del 1590; priva di fondamento [...] per la testimonianza dell'Alizeri, è stata poi giustamente ridata al B. dal Labò (1926), in base a documenti da lui scoperti. L'architetto non la portòa termine, ma il suo progetto fu quasi del tutto rispettato.
Nel quinquennio 1620-1625 il B. venne ...
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CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] V (1932), 9, pp. 4-9 passim; C. Dufour Bozzo, 11 marzo 1882-18 dic. 1914; le laboriose vicende della restituzione di porta S. Andrea a Genova, attraverso i processi verbali.. d. commissione, in Boll. d. Musei civici genovesi, I (1979), 2, pp. 22-29 e ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] in memoria di Berthe Grosso Bornin.
La partecipazione del B. come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale, che lo portòa diretto contatto con la realtà tragicamente umana della vita del soldato, segna l'inizio di un nuovo periodo nella sua ...
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AMALTEO (Amaltei), Pomponio
Angiola Maria Romanini
Nacque a Motta di Livenza nel 1505 (come si ricava dalla dedica apposta nel 1583 "in etate de anni 78" alla pala del duomo di Portogruaro) da Leonardo [...] (di cui portòa termine molte imprese incompiute, come, ad es., gli affreschi di S. Croce a Casarsa, finiti . Zovatto, Il Duomo di Maniago, Udine 1952, passim; V. Querini, P. A. nel 450º anniversario della nascita, in Il Noncello, n. 5,Udine 1955, pp ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...