CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] è anche una nota di apprezzamento per i "primitivi") o di svendita e migrazione dei medesimi. A questo interesse si collega la sua intenzione, non andata in porto, di realizzare un'opera in cui alla parte letteraria si unisse la copia "di tutte le ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] 1548 eseguì il modello in legno per il monastero di S. Caterina aPorta S. Angelo (la chiesa non fu cominciata che dopo il 1649).
In quello stesso anno l'A. venne chiamato a Genova ed incaricato di costruire la basilica gentilizia dei Sauli sul colle ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] del Sole (1565), di Porto Ercole (1565 c.), di San Piero a Sieve (1571), il bastione eretto a Pistoia (1571), i progetti uomini in S. Maria Nova. Verso il 1580 aprì la porta delle Suppliche, in via Lambertesca, e circa lo stesso periodo innalzò ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] non può esserlo; ad esempio non è concordemente stabilito quale delle figure nominate da Valerio possa essere data al Della Porta. Oltre a queste statue e ai busti menzionati nel 1498 e 1517-19, sono solitamente attribuiti al D. i guerrieri e i ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] internazionale.
"Fu Depero - scriveva E. Gentili Tedeschi nel primo testo critico pubblicato sull'opera del F. e Pollini - aportare, da Parigi, quello che doveva essere per loro il primo messaggio rivelatore: Vers une architecture di Le Corbusier ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] Loth, Pietro Bellotto, Ermanno Stroiffi, che lo informava su Firenze, Pietro Liberi che gli portava notizia delle opere d'arte veneta che si trovavano a Vienna. Fu inoltre in rapporto con artisti forestieri come Gian Maria Mitelli, Pietro da Cortona ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] La partecipazione del C. al progetto che portò alla pubblicazione delle prime carte geografiche stampate nel . XII al XVI, in Arch. stor. lomb., XII(1885), p. 543; A. Venturi, L'arte a Ferrara nel periodo di Borso d'Este. in Riv. stor. ital., II(1885 ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] Puglia e Campania - Goethe (p. 301) riportava nella biografia dell'artista che l'H. "impiegò per il viaggio che lo portò da Manfredonia fino a Taranto più di tre mesi" - e nel 1790 in Calabria e in Sicilia, dove visitò Siracusa, Messina e Palermo. La ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] del piano, il D. configurava il volto architettonico della nuova Rodi costruendo edifici destinati a vari usi. Lungo la riva occidentale del porto del Mandracchio, ribattezzata Foro italico, sfilano in parata le sue principali architetture, nella ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] a ridosso del complotto che il 5 febbraio 1634 portò all’uccisione di Albrecht von Wallenstein a di storia dell’arte in onore di Mario Salmi, III, Roma 1963, pp. 307-24; A. Ottani Cavina, Per un caravaggesco toscano: P. P. (1603 - 1681), in Arte ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...