BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] desiderio di "evadere" dall'atmosfera milanese, il suo bisogno di "fuga". Ripetuti sono i suoi soggiorni a Fossa Sejore (1950, '53, '54), aPorto Buso (1951), a Bocca di Magra (1952), alle Cinque Terre (1955, '57, '58). È del 1957 un lungo soggiorno ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] conversari con l'imperatore alla presenza di Maria Luisa il C. affrontò i temi più vari, ma sempre interessato aportare il discorso sul destino delle arti e sulla necessità di far riattivare in Italia gli istituti lasciati senza dotazioni, nonché ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] messo in relazione con la commissione per quest'edificio, che doveva essere situato lungo un tratto del Nirone, ma non aporta Orientale, vicino alla chiesa di S. Babila (Pedretti, 1962), bensì presso la chiesa di S. Andrea alla Pusterla Nuova, dove ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] 1602 venne colto da una congestione intestinale e il giorno seguente, il 3 settembre, si spense aporta S. Giovanni, nella casa del custode della porta (Baglione, 1642). Venne tumulato nella chiesa di S. Maria in Aracoeli. Eredi dei beni restarono i ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] distanze tra città, ecc., pur non essendo invenzione dell'A., dimostrano la sua viva curiosità per problemi matematici e scientifici. Di questa sua versatilità, che lo portòa inventare numerosi congegni meccanici, onde lo si considera precursore di ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] si ha l'impressione che l'effetto di restringimento verso l'atto sia dovuto alla diminuzione prospettica che si è portatia correggere. mentalmente. Alla base della rampa l'artista ideò la monumentale statua equestre di Costantino.
Nei lavori di ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] ben documentata, fu tra le più sfortunate. Il pittore, pur con l'aiuto di Benozzo Gozzoli e di altri due aiutanti, portòa termine entro la fine di settembre, tra varie difficoltà, soltanto due vele della volta con Cristo giudice e Sedici profeti ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] collo d'oca venne costruita ai primi del Settecento da Michelangelo Garove.
I molteplici settori di indagine teorica portarono il G. a occuparsi anche di fortificazioni. La dedica del Trattato di fortificazione che hora si usa in Fiandra, Francia et ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] Novecento (Semenzato, pp. 9 s.); mentre un'accurata analisi della vita e dell'opera del L. ha portatoa una revisione del giudizio, a partire dalla sua educazione come tagliapietra e proto nella bottega del padre Melchisedech, il quale aveva stretti ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] Baroni (Dizionario delle opere e dei personaggi, I, Milano 1963, p. 235), il municipalismo molto sentito del C. lo portòa considerare gli artisti lombardi "uguali agli antichi", il che non è poco per la importanza del suo "trattato", che spiega ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...