CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] dei Ciompi (1378). In questo quadro il C. cominciò, intorno al 1360, la sua carriera politica, che lo portò più volte a cariche di prestigio nella gerarchia comunale. Le sue doti oratorie spinsero spesso la Signoria ad affidargli delicate missioni ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] e si incontrò con l'arcivescovo Guido. Passando per Lione, continuò il viaggio per Mâcon. Qui si ammalò gravemente e si fece portarea Cluny, al cui abate aveva confermato le proprietà del monastero già il 12 apr. 1118. Dopo la solenne accoglienza, G ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] 1451, superate le prescritte prove, fu eletto nobile balestriere sulle galere grosse d'Alessandria, a bordo delle quali partì da Venezia il 6 settembre. Portataa termine la nussione, qualche mese dopo s'imbarcò col medesimo ufficio sulle galere di ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] per la spedizione che, in seguito agli accordi di Costanza, stabiliti nel marzo del 1153 con Eugenio III, avrebbe dovuto portarloa Roma per ricevere l'incoronazione imperiale e quindi procedere, d'accordo col papa, contro il Regno normanno, dove dal ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] almeno con il consenso della Turchia. In mancanza di un accordo, Mancini aveva fino all'ultimo continuato a sollecitare un intervento della Porta. Il Libro verde dal titolo Questione d'Egitto (1881-82), presentato dal Mancini alla Camera il 14 ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] , nn. 38 pp. 83-85, 39 pp. 84 s., 48 pp. 95-97, 84 pp. 173-176, 114 pp. 227-229; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, Parma 1995, pp. 582, 590, 597, 604 s., 607, 609, 612 s., 616, 618 s., 708, 716, 731; L. Cantini, Memorie istoriche delle azioni ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] fin dal 1527.
Per trent'anni il D. attese al paziente e faticoso lavoro di raccolta delle fonti portandoloa termine solo nel 1556, quando si accingeva alla stesura dell'opera come testimonia una lettera scritta nel luglio di quell'anno al Seripando ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] Luigi II d'Angiò, e il pronto allineamento del duca di Milano al partito pontificio), portò il G. a combattere a fianco del Visconti all'assedio di Brescia nel 1401 e durante la guerra contro Bologna nel 1402, culminata nella vittoria di Casalecchio ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] possibile per recuperare alla democrazia Garibaldi, parendogli assurdo che si rinunziasse alla sua capacità di raccogliere volontari e portarlia combattere. Si sforzò allora di mediare con Mazzini per un superamento del dissidio: il fatto che il suo ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] stima, non amicizia né possibilità di comprensione; e il risultato era che Cadorna teneva a lasciare anche troppa libertà d'azione al suo dinamico subordinato, già portato per suo conto ad agire di propria iniziativa.
Il 18 sett. 1917 Cadorna avvertì ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...