APPIANI, Iacopo
Piero Pieri
Nacque verso il 1460; e il 22 marzo 1474 successe al padre Iacopo III nella signoria del piccolo stato di Piombino: al giuramento di fedeltà degli Anziani fece seguito l'acclamazione [...] due parti s'invocò l'arbitrato di Carlo VIII: il che portòa una interruzione delle ostilità, mentre l'A. continuò a restare al servizio senese. L'anno dopo, profittando dell'assenza dell'A., l'abbazia di Buriano si rifiutò di riconoscerne l'autorità ...
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DUODO, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Francesco, del ramo che dalla originaria parrocchia della Madonna dell'Orto si era trasferito in quella di S. Maria Zobenigo, nel sestiere di [...] i buoni rapporti con il Turco: cosi, quando nel '50 il D. riusci a bloccare in un porto il corsaro Dragut, che agiva agli ordini del sultano, fu costretto a lasciarlo salpare senza combattere, e ancora quattro anni più tardi, allorché lo stesso ...
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CARROZ (Carroç, Carrocius), Berengario
Evandro Putzulu
Primo di questo nome, era figlio secondogenito di Francesco, ammiraglio d'Aragona, e di Stefania di Lauria, che era figlia del noto ammiraglio [...] luogo e anno imprecisabili.
La sua famiglia faceva risalire le origini a un conte tedesco, un figlio del quale, di nome Carroz, con estrema severità e durezza: si portòa Sassari, concluse il processo mandando a morte Vinciguerra Doria e altri sei ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] il 7 marzo 1626 dal vescovo di Todi L. Cenci.
La conoscenza del p. Antonio Galbiati, vicario conventuale generale, lo portòa Cracovia e poi a Roma, dal 20 giugno 1628, nel convento di S. Pietro in Montorio, dove si istruì nella lingua araba. Tornato ...
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BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] in Italia i dignitari abissini, e di far loro da interprete. Giunta a Roma, la missione fu ricevuta da papa Sisto IV nel novembre di quello fecero parte lo spagnuolo Francisco Sagrara (che non portòa termine il viaggio), fra' Giovanni di Calabria e ...
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CASTAGNOLA, Giovanni Antonio
Antonio Vitolo
Discendente da una nobile famiglia ligure, di cui si trovano le prime memorie alla fine del XIV sec. in Sori, Genova e La Spezia, nacque a Napoli nella seconda [...] (De Ferrante, De Sarno, Paziente), iniziò i lavori il 22 marzo 1732, dopo l'invio di rigorose istruzioni, ma non li portòa termine.
Divenuto consigliere regio il 14 apr. 1733, dopo qualche tempo il C. fu nominato presidente della Camera, ufficio che ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, secondo di questo nome, regnò insieme col padre Landolfo (I) e con il fratello Atenolfo (III) a partire dal 939. Risale a una data sicuramente [...] cui terre erano state invase dal gastaldo di Aquino, Atenolfo Megalu. Ancora una volta l'alleanza tra i due principi portòa una rapida vittoria, che consentì la ricostituzione del patrimonio fondiario cassinese e l'esilio del gastaldo di Aquino nel ...
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MALVICINI, Malvicino
Enrico Angiolini
Conte di Bagnacavallo, nel Ravennate, nacque intorno agli anni Sessanta del secolo XII.
La sua posizione nell'albero genealogico della famiglia rimane molto incerta. [...] parte dei conti, di oscillazioni ("more arundineo in partem dexteram sinistramque sepissime declinantes", ibid., p. 89), portòa una temporanea intesa proprio tra Ravennati e Faentini per la distruzione delle fortificazioni di Bagnacavallo, anche se ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] controllo di tutte le terre che fino al quel momento lo riconoscevano come loro sovrano. In settembre Amedeo VII si portò, con un piccolo esercito, a Nizza, dove fece un ingresso solenne il 28 di quel mese. Il 30 ottobre il G. fu nominato governatore ...
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CONTRARI, Ambrogio
Michel E. Mallett
Figlio di Uguccione, uno dei più influenti consiglieri del marchese di Ferrara Niccolò III, e di Camilla di Marco Pio, seconda moglie di Uguccione, nacque nel 1441, [...] proclamato marchese d'Este e duca di Ferrara, Modena e Reggio il 20 agosto, iniziò la prestigiosa carriera, che lo portòa raggiungere una posizione di primo piano nella vita politica e sociale di Ferrara. Strettamente legato al nuovo sovrano, fu da ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...