LECA, Rinuccio da
Riccardo Musso
Nacque probabilmente nei primi anni Ottanta del Trecento, figlio di Nicolò (Nicheroso) di Restoruccio; è ignoto il nome della madre.
Il padre apparteneva a una delle [...] l'isola dai Saraceni. La casata traeva il proprio nome dal castello di Leca, situato nella valle di Porto, a strapiombo sulle gole della Spelonca, presso Evisa, nella Corsica occidentale. La fortezza, eretta (o forse riedificata) alla metà del ...
Leggi Tutto
MAC DONALD, Francesco
Piero Crociani
Figlio di Giuseppe e di Eloisa Malloy, nacque a Pescara il 19 febbr. 1776.
Il padre, di origine scozzese, era allora aiutante maggiore del reggimento "Re", un reparto [...] contro l'Austria nel marzo del 1815 e alla mancata rispondenza delle popolazioni del vecchio Regno Italico al proclama di Rimini, portarono, a poco più di un mese dall'avanzata verso il Po, alla ritirata e alla giornata di Tolentino.
L'operato del M ...
Leggi Tutto
CHALLANT, Iblet de
François-Charles Uginet
Figlio di Jean signore di Mont-Jovet, nacque nel secondo quarto del sec. XIV, probabilmente in Valle d'Aosta. Indicato spesso come il capitano di Challant, [...] della rivolta antifeudale; fu allora che egli portòa termine la costruzione dell'imponente castello di 'Aosta, Roma 1966, ad Ind.; P. du Bois, Chronique de la maison de Challant, a cura di O. Zanolli, in Archiv. august., IV (1970), pp. 26 s.; J ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] marzo 1464 questi lo nominò commissario ducale nella Riviera di Ponente, incaricandolo di sottometterla al dominio milanese, il che portòa termine nel giro di poche settimane. In aprile, poi, una galea, 2 navi e 200 fanti monegaschi vennero inviati ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] anticlericalismo, presto superata, che lo portòa sostenere la necessità dell'abolizione delle L'Ottocento, Piacenza 1980, ad ind.; C. Ceccuti, Dalla crisi di fine secolo a Giolitti, in I presidenti del Senato, Roma 1989, pp. 157-163 (e nota ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Obizzo
Enrica Salvatori
Figlio di Guglielmo, fu capostipite del ramo dello Spino Fiorito. Nacque verso la fine del secolo XII.
La sua prima menzione è del 1212 quando giurò la concordia tra [...] un'alleanza militare contro Pontremoli, giurata solo in un secondo momento anche da Corrado. L'accordo, sottoscritto nel maggio, portòa operazioni militari già tra l'agosto e il settembre 1229, con la discesa in campo dei contingenti armati del M ...
Leggi Tutto
CATALANO
Gherardo Ortalli
Figlio di Guido di donna Ostia, bolognese, nato presumibilmente nel primo decennio del Duecento, apparteneva a ragguardevole famiglia di tradizione guelfa.
Benché sulla scorta [...] una densa carriera politica, che lo portòa reggere numerose città, a volte in condizioni particolarmente difficili e giocato una parte non secondaria, finirono sul momento con il tornare a vantaggio non dei guelfi, ma del Popolo, che si elesse ...
Leggi Tutto
DEL CONTE (Borri), Donato (Donato da Milano)
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del secolo XV, probabilmente a Milano, da Giovan Pietro Borri e Caterina Del Maino. Secondo il Gallo, assunse il [...] si apriva un altro campo al maneggi diplomatici del duca di Milano. In Savoia la ribellione dei fratelli di lui aveva portato alla fuga a Grenoble di Iolanda di Savoia, la quale con l'intento di far fronte ai cognati stringeva il 13 luglio con lo ...
Leggi Tutto
FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] raccolta di decime commissionata allo stesso F., lo presenta infatti operante per la società Frescobaldi e Franzesi. A operazioni bancarie portatea termine dai due fratelli pare inoltre potersi riferire una serie di documenti, datati tra il 1288 e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] il corpo nel Tevere. Il concilio stabilì inoltre che il caso di Formoso, che si era trasferito da Portoa Roma, non dovesse essere mai più preso a esempio e che chi avesse osato contravvenire alla antica regola (il XV canone di Nicea), che vietava il ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...