EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] di denaro - come appunto l'E. si sarebbe rivelato - non poteva non attribuire particolare importanza.
La sposa portava un "paraggio" di 50.000 ducati, a cui si aggiungeva una selva sita in Marano. Ma, una volta concluso il matrimonio, i patti non ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] formulare qualche addebito alla volta del granduca e alla sua smania di protagonismo in Oriente - fu facile bersaglio aportata di mano al quale, nello scarico delle responsabilità, finire con l'attribuirle tutte. E, mentre i ministri gareggiavano ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] . si limitò esclusivamente ai problemi annonari: una sua denuncia delle profonde discordie civili che turbavano la città portòa un immediato intervento del Consiglio dei dieci, che ne accoglieva in pieno il suggerimento di proibire tassativamente il ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] il 7 maggio 1570. Da Sarra il D. ebbe altri figli: Nicolas, nato il 29 apr. 1592 (portatoa battesimo da Orazio Micheli), Elisabeth, nata il 13 febbr. 1594 (portataa battesimo da Cesare Balbani), due gemelli, Theodoro e Paolo, nati il 25 nov. 1595 ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] di questo incarico, ricoperto fino al 1820, deluse però le aspettative dei Siciliani che volevano la convocazione del Parlamento per portarea compimento la costituzione del 1812; egli non solo non si impegnò in tal senso ma anzi non mosse un dito ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] della corte. Nel 1628 era presente con il re al lungo assedio di La Rochelle e l'anno dopo seguì la spedizione che portòa Susa, in Piemonte, e poi contro le piazzeforti ugonotte nel Sud e nel Sudovest della Francia. Nel 1630 seguì di nuovo la ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] spedizione contro il Visconti per cacciarlo da Como. Matteo compì allora una lunga ritirata: attraverso il Piemonte si portòa Piacenza il cui signore, Alberto Scotti, aveva cambiato campo, abbandonando la lega. Queste attività militari non furono ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] la città (4 giugno 1630), rimettendola nelle mani del collega capitano Marcantonio Morosini, che di lì a poco vi avrebbe perso la vita.
Il G. si portò al campo di Valeggio "con la più espedita celerità", quindi passò l'estate e l'autunno spostandosi ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] una condotta per sette anni dal papa e da Ferdinando di Napoli. Era appena rientrato da una ennesima missione a Napoli, portando con sé il privilegio d'un contado calabrese per Girolamo Riario e soprattutto la lista delle esose condizioni di pace ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] l'iniziale esperienza in alcune cariche minori salì via via i gradini di una carriera politica che lo portòa reggere Padova e Brescia, a divenire provveditore nella Guerra di Gradisca del 1612, consigliere dei Dieci e senatore più volte, riformatore ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...