DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] : il favore di un mercante condusse i due religiosi a Sawàkin e la tolleranza del locale pascià a Massaua. Da questa seconda città, allora in dominio della Porta, la guida toccò ai Portoghesi: il D. giunse a Fremona nel Tegrè il 13 luglio 1604.
Dal ...
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PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] città la comunità religiosa e il potere civile impegnati nella definizione del proprio santo patrono e che nel 1699 portò Lecce a essere, insieme con Napoli e Palermo, una delle città più santificate con ben diciotto altri patroni minus principales ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] e i lavoratori manuali. Nel Natale del 1749 iniziò, insieme con alcuni sacerdoti delle missioni urbane e rurali, a radunare all'alba, prima della giornata lavorativa, i facchini del porto, i barcaioli e i vetturini, ai quali propose, in un linguaggio ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] , che fornì al G. i primi elementi di una educazione che fu perfezionata, a Siena, dal maestro Petro Dell'Occhio "el quale, perché io era povaro, mi portò grande amore, e fecemi assai vantaggi" (Milanesi, p. 30). Successivamente, per mantenersi agli ...
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GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] aprile portò all'espulsione di Giusto. Questi, arrivato al Cairo, il 2 agosto inviò a Propaganda filol., s. 2, LXIV (1914), pp. 1-24; C. Conti Rossini, Lo Hatatā Zar'a Yā'kobe il padre G. da U., in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, cl. di ...
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CORNER, Flaminio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1693 da Caterina Bonvicini e Giambattista, senatore e discendente dal ramo di S. Apponal dei Corner, una delle più illustri e potenti casate [...] il grande prestigio della sua famiglia, che gli dischiude le porte di molti archivi privati, consentono al C. di scrivere un la morte ne conservò il carteggio e la biblioteca.
Il C. morì a Venezia il 26 dic. 1778.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] aiutato dal matrimonio con l'Alessandra che gli portò una cospicua dote, e con il fratello Piero delle opere e delle ediz. di fra J. Savonarola, Firenze 1847, nn. 45, 119, 168; A. Neri, Un avvers. di G. Savonarola, in Arch. stor. ital.., s.3, V (1880 ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] Caterina di Martino Bernardini e in seconde Margherita di Michele Guinigi, che gli portò una dote di 1750 scudi. Il Lando, nei Sette libri de' cathaloghi, portava il loro matrimonio a esempio di felicità coniugale. Da lei il G. ebbe tre figli maschi ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] a Gratteri appartenente alla Chiesa di Cefalù, e fu a fianco di Marquardo in occasione del suo ingresso a Palermo. Come premio il C. ottenne nel giugno del 1201i diritti sul porto 8, ff 541-548;J.-L.-A. Huillard-Bréholles, Historia diplom. Friderici ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] P.F. Foggini nel 1776, non andò in porto per difficoltà create dall'editore-stampatore. Questi interessi religiosi F. d'entrare in stretto rapporto col gruppo "giansenista" romano (Foggini, A.A. Giorgi, Tamburini, G. Zola) e con figure ad esso vicine, ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...