PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] della lunga dinastia dei porporati reatini lo portò, con il titolo di prelato domestico e pp. 263-364 e Il Concilio Vaticano I. Diario di Vincenzo Tizzani (1869-1870), a cura di L. Pázstor, Stuttgart 1991, p. 4. Per lo svolgimento del concilio, ...
Leggi Tutto
GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] della costa, appresero però che Clemente XIII negava loro il permesso di sbarcare e stabilirsi nello Stato pontificio. Furono portatia Bonifacio, nella Corsica allora contesa tra Genova e Francia, dove il G. proseguì lo studio della teologia finché ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] 1574 il C. dovette cedere l'arcivescovato di Salerno a Marcantonio Marsilio Colonna, forse suo parente, con la riserva però di 4.000 ducati annui. Il 24 dicembre, aprì la porta santa nella basilica lateranense per il giubileo.
Conservava intanto ...
Leggi Tutto
MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] importanza della città: se nel 1476 si preoccupava di fare importare grano dalla Marca, nel 1477 si recava a Milano aportare alla duchessa le condoglianze del pontefice per l'uccisione di Galeazzo Maria Sforza; era assente da Città di Castello ...
Leggi Tutto
MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] la quale nel corso degli anni elaborò alcuni importanti pareri su libri presi in esame in seguito a denunce, tra cui quello che portò alla proibizione delle opere di Julien Offroy de La Mettrie. Nel 1779 divenne segretario della congregazione dell ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] terre in Piemonte, e agli inizi del 1373 prese parte personalmente alle operazioni militari che portarono le forze della lega contro Biella, e costrinsero quel Comune a trattare.
Il 21 gennaio fu sottoscritto un accordo, in forza del quale le parti ...
Leggi Tutto
CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] , la seconda volta, ne dovette uscire per una grave malattia, che lo portò alla tomba il 12 marzo 1691. Il C. rimase qualche settimana a Roma, quindi fece un "lungo giro" e tornò a dividere il suo tempo tra Sinalunga e Siena. Nel settembre 1691 fu ...
Leggi Tutto
DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] sua personale "maniera grande" che lo portò ad una intensificazione scenico-espressiva del linguaggio, pietà (catal.), Bologna 1980, pp. 250 n. 229, 302 s. nn. 304 s.; A. Cera, La pittura emiliana del Seicento, Milano 1982, ad vocem; E. Sambo, in La ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] l'ascesa al papato di Giulio II nel novembre 1503 il F. iniziò una fulminea carriera ecclesiastica, che lo portò ben presto a un cumulo impressionante di titoli e benefici grazie ai favori dello zio. Questi gli aveva prestato già in precedenza una ...
Leggi Tutto
DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] motivi: la vacanza della sede episcopale di Albano e l'assenza da Roma del vescovo di Porto, Formoso, impegnato nella legazione presso i Bulgari; a D. furono affiancati altri due vescovi titolari di diocesi suburbicarie.
Trascorso poco più di un anno ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...