PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] signori, opere di ristrutturazione edilizia. Alberto portò avanti i lavori, iniziati nel 1493, alla una solenne cerimonia funebre alla presenza di Francesco I. Il testamento dettato a Parigi il 21 luglio 1530 è stato oggetto di studi (Svalduz, 2001 ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] alla composizione della Legenda maior, surichiesta degli ammiratori di, Caterina da Siena. Il 18 giugno 1392 scrisse di aver portatoa termine la seconda parte dell'opera; allo stesso tempo stava lavorando per la canonizzazione di Caterina. Il 2 ott ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] ancora preoccupato del pericolo comunista, ma molto tiepido circa la riforma della Chiesa. Il L., comunque, il 12 maggio portavaa termine la stesura di un Progetto di rinnovamento della Chiesa, primo di una serie di rifacimenti (le varie versioni ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] risale il ritratto del M. di Tiziano, Bredekamp - Janzer, ill. n. 2). Dal febbraio all'agosto 1540 compì un viaggio che lo portò nelle Fiandre dove, a Gand, rese omaggio all'imperatore Carlo V. Durante il tragitto di ritorno si trattenne per due mesi ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] le esigenze per le quali gli Eletti l'avevano decisa, l'assicurazione regia che il B. portò ai suoi concittadini in merito alla Inquisizione spagnola servì a calmare l'agitazione popolare; ed al popolo anzi parve che l'incarico affidato al preposito ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] centralizzandola, chiaramente ispirato alla stessa cultura di governo che aveva portato all'accorpamento di tutti i tribunali, fu rapidamente ridimensionato, e la carità continuò a essere esercitata in una miriade di forme diverse, pubbliche e ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] Panisperna, mazzo 19, n. 3; mazzo 20, n. 5; Ibid., Arch. Sforza Cesarini, 538 (A. II), n. 29; Arch. Segr. Vat., Arm. 49, ff. 65-68; Arm., 53, F. de Almeyda, Historia da Igreja em Portugal, a cura di D. Perez, II, Porto 1910, pp. 244, 304, 511, 573; L ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] gli chiede la bolla per la Regula approvata dal cardinale Rainaldo. Il 9 agosto due frati gliela portano e C. muore in pace l'11 agosto. La notizia della morte fa accorrere a S. Damiano il papa con la Curia e tutta la città. Innocenzo IV, secondo il ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] reclusione contemporanei (si fa cenno. per esempio, all'"Hospidale di Milano", cioè all'ospedale di S. Vincenzo presso porta Ticinese a Milano). Né si possono trovare in queste pagine tracce dell'elogio della follia di erasmiana memoria e di radice ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] ininterrotta, scoppiata con lo scisma protestante e poi portata da ogni parte alla religione, le "armi rugginose 26, 30-33, 79-88, 94-96; R. De Maio, Società e vita religiosa a Napoli nell'età moderna, Napoli 1971, ad Indicem;F. Renda, B. Tanucci e i ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...