ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] risultato: Luigi XIV rinunciò spontaneamente alle immunità dell'ambasciata francese in Roma, la cui difesa a oltranza aveva portato poco prima all'interruzione delle relazioni diplomatiche, e procedette alla restituzione di Avignone e del Contado ...
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cristianesimo
Emanuela Prinzivalli
Dalla tradizione giudaica alla promessa universale di salvezza
Il cristianesimo, la cui denominazione rivela il legame fondamentale con la figura di Gesù Cristo, è [...] , proseguita dai successori (con l'eccezione di Giuliano detto l'Apostata), che portò il cristianesimo a diventare il fondamento religioso dell'Impero Romano e l'imperatore a essere di fatto e di diritto il capo della Chiesa. In Oriente, durante ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] teologica (Beda, Historia ecclesiastica, l. IV c. 15, pp. 239-240; Mansi, XI, coll. 175-180). Non fu però Benedetto aportarea Roma gli atti di questo concilio, perché la morte lo colse durante il viaggio.
L'adesione inglese non poteva comunque ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] 'Inghilterra, i cui interessi appoggiò nel lungo conclave che portò all'elezione di Urbano IV. Pur essendo questo papa personale dell'erede al trono, il principe Edoardo; riuscì, tuttavia, a far valere i suoi buoni uffici riportando la pace fra i due ...
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Caterina da Siena, santa
Chiara Frugoni
L'impegno per rinnovare la Chiesa
Caterina da Siena, santa patrona d'Italia, visse nella seconda metà del Trecento, dedicando la sua esistenza alle opere di carità, [...] di riportare la pace in Italia, trasferendo di nuovo la sede papale a Roma. Non fu la sola ad avanzare queste richieste, ma di fatto le reliquie portò alla frammentazione del suo corpo (solo la testa è conservata a Siena): una pratica che a noi oggi ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Fountains, fornito da Ugo di York nel 1134, e i lussuosi codici che Enrico, figlio del re di Francia, portò con sé a Clairvaux nel 1145 costituiscono esempi di primo piano e comunque, anche dopo la promulgazione del divieto, donazioni di codici sono ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] sotto il nome di Origene, commentando l'episodio del diluvio universale (Gn. 7-8), interpreta il ramoscello d'ulivo portato dalla colomba a Noè come segno della pace della risurrezione, in quanto ulivo, come segno della c., in quanto legno; il vespro ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] dalla possibilità di un costante richiamo ai precedenti. Ma che, per l'intanto, dava modo di trovare una porta cui bussare con esito sicuro a chi, da lontano, conservandosi fedele al culto di s. Pietro, attendeva da Roma un'indicazione circa la norma ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] confermato, mentre s'annullò la sentenza emessa contro Engeltruda. Come N. aveva chiesto, gli atti del concilio furono portatia Roma, e gli arcivescovi Guntero di Colonia e Tilgaldo di Treviri accompagnarono personalmente i legati. Dopo un esame del ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] congiunzione dell'anima e del corpo. Le sette arti liberali, distinte in trivio e quadrivio, costituiscono le vie che portanoa queste scienze. Tale divisione è importante almeno per tre motivi. In primo luogo, per l'inclusione del diritto accanto ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...