Predicatore (n. Cucciago di Cantù 1010 circa - m. 1066), capo del movimento riformatore e, con Anselmo da Baggio (futuro papa Alessandro II) e Landolfo Cotta, fondatore della Pataria in Milano; lottò contro [...] da questo con Landolfo, e ferito da sicarî mentre si recava a Roma, fu sostenuto dai legati papali Ildebrando e Anselmo, allora . Quando poi Erlembaldo, fratello e successore di Landolfo, portò la scomunica di Alessandro II contro Guido (1066), nei ...
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Ecclesiastico (m. Roma 1276), è la figura più insigne della grande casata romana; consanguineo dei due papi della famiglia Conti, Gregorio IX, che lo creò cardinale (1237), e Alessandro IV, che ne accrebbe [...] di Carlo d'Angiò, alla loro morte si fece il suo nome come possibile successore sul soglio pontificio. Protettore degli Eremitani di S. Agostino, si adoperò per l'unione delle varie comunità in cui l'Ordine era diviso e lo portòa grande sviluppo. ...
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Senatore romano (m. 409), cugino di s. Marcella, discepolo di s. Girolamo. Mortagli nel 397 la moglie (Paolina figlia di s. Paola), vestì l'abito monastico (continuando le sue mansioni senatorie) e si [...] dedicò a opere di beneficenza: il suo nome è infatti legato all'istituzione (398) dello xenodochio di Porto (presso Ostia) e alla fondazione della basilica sull'antico titolo di Bizante al Celio (titulus Pammachii). Il suo nome ricorre spesso nell' ...
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Apostolo dell'Abissinia (Tiro 315 circa - Aksum 380 circa); primo vescovo di Aksum. Sbarcato col fratello Edesio, di ritorno da un viaggio in India, in un porto abissino, probabilmente a Aduli, fu fatto [...] prigioniero e inviato alla corte di Aksum; Edesio divenne coppiere e F. tesoriere del re; F. fu incaricato poi dalla regina, rimasta vedova, di educare l'erede al trono durante la sua minorità. Intanto ...
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Successore (n. Todi - m. in Crimea 655) di Teodoro I, di cui era stato apocrisiario a Costantinopoli. Eletto nel luglio 649, in un momento assai critico per l'affermarsi del monotelismo sostenuto dagli [...] proposito (Ekthesis, Typos). La reazione di Costante II fu violentissima e portò nel 653, per mano dell'esarca Teodoro Calliope, all'arresto e alla deportazione a Costantinopoli del papa, che fu duramente maltrattato, processato e deposto; esiliato ...
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Ecclesiastico (Firenze 1490 - Ravenna 1553), figlio di Iacopo; fu creato dallo zio Leone X protonotario, poi (1516) vescovo di Fermo, infine (1517) cardinale. Inviato dal pontefice Clemente VII a Parma [...] e Piacenza, e (1526) a Madrid, firmò (1527) la Lega santa con Francesco I e (1529) negoziò la pace tra il pontefice e Carlo V. Lontano da Firenze perché in rotta col nipote Cosimo I, cumulò più diocesi (Albano e Sabina, 1543; Porto, 1546). Nel 1549 ...
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Teologo presbiteriano (n. Brigh, Irlanda, 1680 - m. 1740). Destinato a Dublino (1717), rifiutò d'andarvi dando così origine al dissenso tra "sottoscrittori" e "non-sottoscrittori", che portò più tardi [...] all'espulsione degli elementi unitariani (1821-40) dalla Chiesa presbiteriana irlandese. Andato poi (1730) a Dublino, protestò (1731) contro il Test Act, che escludeva cattolici e non-conformisti dall'esercizio dei diritti politici e scrisse i suoi ...
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Ecclesiastico (Sinnai, Cagliari, 1796 - Roma 1878). Nunzio a Napoli (1827) e a Madrid (1833), creato cardinale nel 1837, resse come legato la provincia di Ravenna segnalandosi per l'equità personale e [...] Bologna (1847), da dove si allontanò l'11 luglio 1848 per non partecipare all'imminente reazione. Infine vescovo di Palestrina (1852), cancelliere della Chiesa (1853), vescovo di Porto (1870), di Ostia e Velletri e decano del Sacro Collegio (1877). ...
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(lat. Actium) Promontorio e porto della Grecia, all’imbocco meridionale del golfo di Ambracia (odierna Arta).
Presso A. il 2 settembre del 31 a.C. la flotta di Ottaviano, comandata da Marco Vipsanio Agrippa, [...] sconfisse quella di Antonio e Cleopatra. In ricordo della vittoria Ottaviano ampliò il santuario di Apollo Aktios a Nicopoli, presso il quale venivano celebrate le Aziache, che divennero tra le più importanti feste panelleniche. ...
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Islamismo
Alberto Ventura
L'ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell'i. militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell'azione politica. In quegli [...] Bali (ottobre 2002), Casablanca (maggio 2003) e Istanbul (novembre 2003).
Questa impennata dell'estremismo terrorista ha apparentemente portatoa un vicolo cieco. Da una parte, la violenza del ǧihād globalizzato non ha guadagnato alla causa islamista ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...