Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] , Premesse ai rapporti tra Stato e Chiesa, Milano 1969, p. 150.
123 G. Peyrot, Significato e portata delle intese, in Le intese tra Stato e confessioni religiose, a cura di C. Mirabelli, Milano 1978, p. 50.
124 G. Long, Le confessioni «diverse dalla ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] sed corpore fiorentissimo", ricordandolo ancora per le sue attitudini letterarie, purtroppo distratte dalla politica, nel Ciceroniano. A Luigi Da Porto apparve "bellissimo del corpo e dell'animo". Era ritratto, narra il Sansovino, su una delle tele ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] di generi alimentari, erano consentite soltanto entro i limiti del fabbisogno proprio, eventuali eccedenze dovendo essere portatea Venezia. Nel 1240, allorché Veneziani e papalini ebbero presa Ferrara, già nel primo articolo del trattato ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] culturale, politica e giuridica del genere umano è un processo necessario e irreversibile, ormai aportata di mano. Lo è grazie all’imponente fenomeno che a partire dalla metà del secolo scorso viene chiamato globalizzazione e che coincide in larga ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] il suo profitto. Al centro dell'attenzione è qui la decisione dell'impresa sul numero di lavoratori da assumere. Ciò portaa sua volta al concetto di domanda di lavoro in funzione del salario: un concetto fondamentale che influenzerà lo sviluppo di ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] del duca di Normandia portò al trasferimento oltre Manica di folti gruppi francesi e a un inquadramento feudo-vassallatico godevano, avvicinò di fatto la condizione degli schiavi che li gestivano a quella dei massari liberi. E quando fra il X e l' ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] che invasero l'Italia con il crollo dell'Impero romano. Anche le tante reliquie di santi salvate dall'oblio e portatea Venezia per essere venerate nelle sue chiese - di cui Dandolo parla in grande dettaglio - potrebbero essere considerate come ...
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Domenico Dalfino
Abstract
In materia di lavoro, l’esigenza di differenziazione della tutela processuale, riconducibile alla peculiare natura dei diritti fatti valere e alla debolezza economica di una [...] è avvenuto con la novella del 1990.
Più di recente, l’esigenza di differenziazione del rito è stata portataa conseguenze estreme, in relazione alle controversie aventi ad oggetto «l’impugnativa del licenziamento», nelle ipotesi disciplinate dall ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] e in tale direzione lo Statuto venne interpretato.
La rivoluzione italiana ebbe ancora un altro aspetto. Ed è quello che portavaa compimento ciò che era già iniziato con l’arrivo (di conquista o civilizzazione che fosse) dell’onda della rivoluzione ...
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La confisca nel processo penale
Kate Tassone
Per la confisca penale era ragionevole e fondata l’attesa, viceversa delusa, della delega al Governo per l’adozione delle norme necessarie a dare concreta [...] cose intrinsecamente pericolose il cui uso, porto, detenzione, alienazione costituisce reato). In sez. IV, 11.2.2009, n. 13831, in CED Cass., n. 242479, orientata a ritenerla una sanzione penale accessoria e Cass., sez. IV, 27.1.2009, n. 9986, in ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...