COLLIGNON, Niccola
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze l'11 luglio 1820 da Pietro e Leopolda Binazzi e fu registrato fra i nati nel popolo di San Felice (Arch. di Stato di Firenze, Reg. 27 dei nati nel [...] si scontrò però con la impreparazione più assoluta degli allievi della scuola a recepire proficuamente "una istruzione scientifica superiore", e non solo non portòa risuscitare quella tradizione tecnicista inaugurata dal Paoletti un secolo prima, ma ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] poi nel 1854, e per l'ultima volta nel 1860. Il compositore G. Mazza rimusicò inoltre il celebre libretto dello G., portandolo in scena a Fiume nel 1845 (o Lugano 1846).
Discordanti sono i dati circa l'opera dello G. Clementina e Roberto: la Gazzetta ...
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FICALBI, Eugenio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Piombino (Livomo) il 10 marzo 1858 dall'ingegnere Aristodemo e da Anna Rosellini. Si laureò in medicina a Siena nel 1883 e in scienze naturali nel [...] l'interesse del F. si concentrò sui Ditteri Nematoceri ed in particolare sulle Culicidae o zanzare, una famiglia di cui portòa termine la revisione sistematica relativa alle forme viventi in Europa ed in Italia.
Iniziò una serie di lavori sulle ossa ...
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CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] violenta che, aggiunta ai malanni che già prima lo tormentavano (come dimostrò la dissezione del suo cadavere), lo portòa morte il 4 marzo 1589 a Mantova. Fu sepolto in un primo tempo nella vecchia chiesa dei gesuiti, e traslato nel 1680 nella nuova ...
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CRISTOFORO da Padova
Franca Petrucci
Nacque nel 1500 a Padova dove a circa dieci anni entrò nel convento agostiniano dei SS. Filippo e Iacobo. Il 2 giugno 1523 ebbe la prima carica, quella di cursor [...] solito codice 425 dell'Angelica.
Riconfermato generale dell'Ordine nel capitolo di Venezia del 1559, il 5 nov. 1561 C. si portòa Trento, dove si apriva l'ultimo biennio dei lavori del sinodo.
Avendo partecipato alle prime sessioni nel gennaio e nel ...
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LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] . Cavazzoni. Sempre Crespi vuole che proprio quest'ultimo, quando il L. gli portòa far vedere due opere copiate da A. Calza, lo abbia incoraggiato ad approfondire il genere del paesaggio, rispetto al quale aveva dimostrato notevole inclinazione. Per ...
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CANOSSA, Maddalena Gabriella
Mirella Giansante
Nacque a Verona il 1º marzo 1774, secondogenita dei cinque figli del marchese Ottavio, ciambellano imperiale, e di Teresa dei conti Szluha, di origine [...] perché organizzasse un'analoga istituzione per le fanciulle, ed ella nello spazio di due anni portòa termine l'incarico, formando le maestre per la nuova scuola, ma, soprattutto, mostrando valenti e disinteressate doti di organizzatrice di cui ...
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GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] veronese, le chiese che il G. edificò, ampliò o restaurò. Oltre a quelle citate, egli costruì le chiese di Orgiano (nel Vicentino), Lobia e San Giorgio in Bosco; portòa compimento il campanile della chiesa di San Michele Extra (su progetto di G ...
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PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] .). Nel frattempo avviò una fertile attività di scrittura che lo portò progressivamente a spostare i suoi interessi verso l’ambiente dello spettacolo e a forgiare a poco a poco un universo poetico personale.
Dopo un primo apprendistato di scrittura ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] frattempo, il sovrano gli affidò la funzione di segretario regio per le lettere in latino, che lo portòa redigere missive ufficiali indirizzate a papi, re, principi, cardinali, signori e nobili di tutta Europa, una cui parte avrebbe pubblicato nell ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...