PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] , quando presentò Vergine miracolosa, mentre nel 1851 portòa compimento S. Luigi Gonzaga, commissionatogli dal re Luciano Manara (1884, Roma, Galleria nazionale d’arte moderna), esposto a Torino nel 1884 e per la cui concezione si consultò, come in ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] , considerate già dai contemporanei l'opera più importante del G., lo studio erudito dell'esperienza giuridica romana non lo portòa una riflessione critica sul diritto e le istituzioni del Granducato nel suo tempo, pure denso di tensioni e proposte ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] mondiale.
Al centro della lettura dello J. sta il concetto di mito "tecnicizzato", cioè manipolato e piegato a fini politici, che riprende, portandoloa originali sviluppi, dal mitologo e storico delle religioni ungherese K. Kerényi. Lo J. fu tra i ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] che l'I. in particolare si occupasse della loro realizzazione.
Nello stesso periodo in cui lavorava a Jesi portòa compimento il coro per la chiesa di S. Chiara a Camerino, oggi nel monastero delle clarisse.
Il coro, in cui sono incisi la data "1489 ...
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MARCELLO, Lorenzo
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 19 sett. 1603, quartogenito di Andrea di Iacopo del ramo di S. Polo, dimorante a S. Vidal, e di Elena Priuli di Girolamo del ramo di S. Maurizio.
Dal [...] di navi nemiche distrutte o catturate al prezzo di soli tre legni veneziani.
Lazzaro Mocenigo, che si era distinto nello scontro, portòa Venezia la notizia del trionfo insieme con il corpo del M., che, dopo solenni onoranze e i funerali di Stato, fu ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] e Masserano, che era feudo pontificio. Il C. portòa buon esito l'incarico, contribuendo da un lato ad un i più gravi del ducato di Carlo Emanuele I. In questa occasione, a quanto egli stesso ci racconta, sfuggì ad un attentato e chiese poi, ed ...
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FAVA, Francesco Saverio
Alessandra Cavaterra
Nacque a Salerno il 3 luglio 1832 da Francesco, nobile, patrizio di Amantea, e dalla bresciana Nicoletta Paoletta Profitti. Compì i suoi studi a Napoli, [...] vita", come si espresse il F. in un suo rapporto al ministero. La progressiva conoscenza del paese lo portòa stendere alcune osservazioni sulla realtà industriale romena, che vennero pubblicate nel 1869 sul Bollettino consolare (edito dal ministero ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] di Genova. Per Panzieri, la duplice sconfitta aprì un periodo di grave incertezza sul proprio futuro politico, che lo portòa meditare se iscriversi al Partito comunista italiano (PCI).
Nel settembre 1948 sposò Giuseppina (detta Pucci) Saija – da cui ...
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GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] 'esecuzione di quattro statue in stucco, rappresentanti le Virtù cardinali per la cattedrale di Foligno; a queste se ne aggiunsero poi altre quattro che il G. portòa termine in poco più di un anno. Sempre in scultura eseguì alcuni busti-ritratto per ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] in trattative col Ferrucci, cedendogli Volterra in cambio della possibilità di allontanarsi indisturbato. Da Volterra il B. si portòa San Gimignano (era ancora con lui il fratello Carlo), e poi prese parte all'ultima fase della campagna, conclusasi ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...