CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] (1883), vi fu una stasi poiché dal primo concorso non si era avuto alcun esito e un secondo, nel 1884, portòa una scelta di quattro tra i quarantotto progetti presentati dai più noti architetti del momento. Il progetto del C. (contrassegnato dal ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] europea.
Questi interessi e l'esigenza di riflettere criticamente sul lavoro di architetto, lo portarono in contatto con E. Persico, G. Pagano e l'ambiente milanese di Casabella e a collaborare alla rivista fino al 1943.
Dal '34 al '36 il C. si ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] , nel 1905 conseguì la libera docenza e vinse un concorso per l'insegnamento della filosofia nei licei classici che lo portòa Lucera, Senigallia e Palermo fino al 1913. Frattanto, seguendo la strada indicatagli dal maestro F. De Sarlo, divenne un ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] Barberini, datato 1743.
La sua modestia, come ricorda il Cittadella (1783), non lo aiutò affatto nella carriera ma lo portòa respingere i numerosi inviti e le commissioni fuori della città estense.
Riccomini (1970, p. 57) ritiene si debba al ...
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BELLUZZO, Giuseppe
Enzo Pozzato
Piero Melograni
Nacque a Verona il 25 nov. 1876 da Luigi e da Adelaide Francescatti, in una modestissima famiglia di operai. Il B. rimase ben presto privo del padre [...] trascorso al ministero della Economia nazionale il B. portòa compimento alcuni importanti trattati e accordi commerciali, rapporti con Mussolini nel 1920 e nel 1922 cfr. B. Mussolini, Opera omnia, a cura di E. e D. Susmel, XV, pp. 133-140; XVIII, ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portòa compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] dell'arco di Marco Aurelio e di predisporre le necessarie opere di consolidamento e di restauro.
La prima guerra mondiale portòa una completa interruzione delle attività di ricerca del Boni. In un primo tempo, sgomento dai pericoli della guerra e ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] prima Commissione europea presieduta dal tedesco Walter Hallstein (1958-62). La sua vocazione cattolico-solidarista lo portòa impegnarsi attivamente nelle questioni sociali, anche nel tentativo di superare i riconosciuti limiti delle formulazioni di ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] , nel 1556, scrive Le Imagini del tempio di Giovanna d'Aragona, faticosa compilazione a sfondo celebrativo pubblicata nello stesso anno a Firenze, ove portòa termine La Leonora, mentre era ospite nella villa della Topaia, donata da Cosimo de' Medici ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] conflitto mondiale (il concorso fu vinto nel 1921 dall'architetto G. Possamai), tra il 1925 e il 1928 il L. portòa compimento i monumenti, celebrativi della Grande Guerra, per le città di Avezzano e di Modena. Il secondo è imperniato sull'elemento ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] magna, dedicata al re di Francia Filippo il Bello e all'amico Bernardo, già dedicatario della Chirurgia parva. L'opera fu portataa termine nel 1296.
È controverso se L. sia stato o meno un chierico: in proposito egli non dà alcuna indicazione chiara ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...