MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] , anche grazie alla costante partecipazione del M. all'Esposizione annuale di Brera. La volontà di autoaffermazione portò il M. a organizzare il proprio studio, situato nel salone dei giardini pubblici, secondo una visione moderna e imprenditoriale ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] con Cristo fra i dottori e Le nozze di Cana del tabernacolo alla destra dell'altare maggiore (terminato nel 1513 e pagato ad Antonio Della Porta e a Pace Gagini); ma il primo documento (1513) che riguarda direttamente la sua attivita è relativo ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] immenso: / perché quando l'osservo, e che in lù penso, / el porto in fronte, e li altri buto in cesto" (1660, p. 576).
.); Id., G.B. L., in Genova nell'età barocca (catal., Genova), a cura di E. Gavazza - G. Rotondi Terminiello, Bologna 1992, pp. 204 ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] 'attività commerciale che, agli inizi, gli procurò soddisfazioni e benessere; il fallimento della piccola azienda però lo portò di lì a poco allo stato di indigenza. Ne subì gravi conseguenze psicologiche oltre che quelle materiali, più di ogni altro ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] il fregio affrescato in una sala al pianterreno di palazzo Da Ponte a Vicenza (Binotto, p. 784). Verso il 1560 l'I. . Rossi, "Il porto e la scala di Alemagna": artisti del Nord a Verona, in La pittura fiamminga nel Veneto e nell'Emilia, a cura di C. ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] ).
Il contatto con le sperimentazioni dei toscani portò l’artista ad interessarsi della pittura di paesaggio 25-27, 33-35, 42, 44 s., 73 s., 76; Lettere inedite dei macchiaioli, a cura di P. Dini, Firenze 1975, pp. 36 s., 162, 293 s.; G. Giubbini, ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] procurarsi licenze d'esportazione e fu anche il suo intermediario con figure importanti operanti a Roma, come i citati Stampa e Della Porta (a quest'ultimo il G. affidò il restauro d'una serie di teste antiche di marmo che aveva acquistato). Nel 1565 ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] catal.), Düsseldorf 1974, ad vocem;R. Collura, La Civica Gall. d'arte moderna di Palermo, Palermo 1974, p. 88 e fig. 47 (Porta Marina a Pompei, 1936); F. Mazzocca, La mostra fiorentina del 1922…, in Annali d. Sc. norm. sup. di Pisa, s. 3, V (1975), 2 ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] (Prota Giurleo, 1953, p. 77), ma non è chiaro se si stabilì subito a Napoli o se si fermò a Roma. L'affermazione del De Dominici (1763) ch'egli avrebbe portatoa Napoli, da Roma, un'Architettura, con figure di M. Cerquozzi, è ritenuta una prova ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] interessi per la pittura, scoperti quasi all'improvviso con una vocazione che lo portò ad una costante applicazione con un'osservazione attenta di quanto avveniva intorno a lui e uno studio appassionato e rigoroso dell'arte dei musei che egli sentiva ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...