PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] Pescara (1964) e per l’aeroporto di Zahedan in Iran (1965).
Dopo la morte di Vaccaro fu Palpacelli aportarea termine il palazzo per la sede romana della Cassa di Risparmio in piazza Cavour (1966-68), in sostituzione di un isolato tardo-ottocentesco ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] credito all'affermazione del Vasari secondo cui D. portòa Firenze la tecnica ad olio fiamminga. Ma il di S. Croce e di S. Spirito, Milano 1983, p. 170; C. Eisler, A window on D. Veneziano at S. Croce, in Scritti di storia dell'arte in onore di ...
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PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] in seta secondo il legato testamentario (4 ottobre 1499) di Raniero de Vespis, opera che i documenti ricordano come quasi completamente portataa termine il 12 ottobre 1503 (Baldini, 2004, pp. 139 s.).
In quei medesimi anni in cui l’artista non fu ...
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FLORIGERIO, Sebastiano
Caterina Furlan
Figlio di un "maistro Iacobo de Bononia", nacque probabilmente a Conegliano tra il 1500 e il 1505, come si può dedurre da un documento del 28 giugno 1523 relativo [...] Sebbene i documenti parlino solo ed esclusivamente di Pellegrino, che portòa compimento l'impresa tra il 14 ott. 1526 e il e l'anno successivo riceve dei pagamenti per un affresco sopra la porta dei convento di S. Maria in Valle. Infine il 19 maggio ...
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CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] "HB" (Molinet, n. 40).L'eliminazione dal corpus del C. - ad opera di Hill - di questi due coin elencati dal Molinet portòa dubitare anche di altri; ad esempio, l'imitazione del medaglione siracusano (Cessi, 1969, n. 117; Hill-Pollard, 1967,n. 400 ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] allo scopo di rendere durevoli e stabili i dipinti sui diversi supporti. Il suo interesse per le tecniche artistiche lo portòa occuparsi delle arti applicate, che praticò lungo tutto il corso della vita. Del 1892 è un cofanetto nuziale in pastiglia ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] , ad intervenire sulle fortificazioni: egli realizzò nuovi bastioni nelle mura, la rocca di Menze e un bastione a difesa del porto (a Dubrovnik vi è ancor oggi una fortezza chiamata Rivelin, che la tradizione vuole costruita secondo un modello ...
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FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] , per il quale nel 1674 compì il Salomone che adora un idolo e il Tempio d'Amore (Firenze, palazzo Corsini) e portòa termine una Storia delle vergini sagge e delle vergini stolte, lasciata incompiuta da F. Furini (Cantelli, 1971).
Nel settembre 1683 ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] incisore, nonché collezionista di disegni dei maestri italiani, il G. apprese una non comune perizia grafica che lo portòa divenire uno dei disegnatori più attivi nella Roma di inizio XIX secolo, specializzato soprattutto nel campo dell'incisione di ...
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PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] Antonio di Vincenzo, «magister totius laboreri» della fabbrica di S. Petronio. Dei sei rilievi pattuiti, Paolo di Bonaiuto portòa termine soltanto i tre destinati ai pilastri divisori del basamento: il S. Floriano venne consegnato il 21 maggio 1394 ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...