Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] di riferimento della rete.In alcuni casi è il toponimo a passare direttamente a indicare per antonomasia un evento o una situazione, sul nota in passato come Calicut, arabo Qāliqūṭ, principale porto indiano sulla costa del Malabar) – indica però anche ...
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Supponiamo che qualcuno avesse chiesto a un italiano degli anni Sessanta del Novecento: «Cosa pensi del riscaldamento globale, dell’effetto serra e del loro impatto ambientale, considerando che oggi la [...] governativo, fu affidata la prima delega all'ecologia, che poi portò alla nascita del Ministero dell’Ambiente (con denominazione variabili a seconda dei governi). Mentre il monitoraggio della qualità dell'aria e dell’acqua, iniziato sporadicamente ...
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Lucio Di CiccoVita avventurosa di un’acciuga cantabricaRoma, L’orma editore, 2024 Questo di Lucio Di Cicco (al suo esordio) è un romanzo che sdrammatizza il fatto stesso di scrivere un romanzo. La narrazione [...] consimili di cui la letteratura e il cinema offrono esempi a iosa) a chi stia per essere oggetto dell’esecuzione di una sentenza tanti amori avuti qui e là per il mondo (di porto in porto, di città in città) e però poi puntualmente abbandonati, ...
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L’italiano in America LatinaL'emigrazione italiana è un fenomeno di lunghissima durata, molto sfaccettato nel tempo, costitutivo della nostra identità nazionale, noto e studiato molto per alcuni aspetti [...] del continente era assegnato non solo ai vini dolci italiani ma anche a quelli che ne evocano le caratteristiche. All’estremo opposto, in Cile pianta erbacea originaria del Centro-America, è chiamata aPorto Rico siciliana. Il DI pare certificare che ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] suoi studi non sarebbero stati gli stessi.Era stato infatti già Cesare Segre a metterlo sulla strada della testualità a metà degli anni Settanta, portandoloa spostare l’attenzione sul ricevente piuttosto che sull’emittente dell’atto comunicativo.Con ...
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Ritirarsi dal mondoHikikomori è una parola di origine giapponese composta dai verbi hiku (‘tirare indietro’) e komoru (‘essere dentro’) ed è usata per indicare un giovane o una giovane che sceglie di «condurre [...] una possibile conseguenza dell’isolamento, non una causa». Questo fraintendimento rischia di generare confusione, portando erroneamente a identificare l’hikikomori esclusivamente con un/una dipendente dal digitale. Se così fosse, il termine ...
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Domenico AdrianoAnna saRoma, Edizioni Il labirinto, 2023 Da tempo sostengo, e non sono l’unico, che la principale tendenza della poesia italiana novecentesca, compresa probabilmente quella dei primi decenni [...] delle persone care: «Quale la differenza / fra te e me / quale tra la vita e la morte / ti porto fiori, ne sei contento / ma li lasci sulla tomba / a chi passa, perché tu / vieni in me con me al paese […]».Anche le cose, gli oggetti della nostra ...
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La settantaquattresima edizione del Festival di Sanremo si distingue per un'età media degli artisti in gara molto bassa. Su quarantanove partecipanti complessivi (tra i gruppi e i solisti) che si esibiscono [...] me del rapper Geolier (l’opzione dialettale non è nuova a Sanremo, ricordiamo almeno la nota Yanez di Davide Van der Però avevo il giubbotto» (Un ragazzo una ragazza, The kolors), «Porto sicuro in un mare calmo» (L’amore in bocca, Santi francesi). ...
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Il dodicesimo uomoUn po’ come accadeva a Pompei nei giorni precedenti alla tragica eruzione del Vesuvio, ancora oggi i gruppi ultras calcistici si identificano immediatamente grazie ai colori. Se allora [...] è incitata con un «lotta e vinci insieme a noi / insieme a noi / insieme a noi», o con un «conquista la vittoria, vinci per noi ultrà», perché «ci sono gli ultras che ti porteranno fino alla vittoria». Nei momenti di difficoltà «tutta la curva deve ...
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L’uomo omerico non conosce la divisione tra mente e corpo, che nasce più tardi con Platone. In Omero, perciò, il corpo non è considerato un involucro che tiene prigioniera una sostanza spirituale superiore, [...] sono quel che Moby Dick è per Achab; Nausicaa è la casa, il porto sicuro, l’approdo. Ma solo in apparenza, perché il viaggio non è . Ma è anche la scatola dell’immaginazione, che è vuota sino a che non è riempita di materia e di sensazioni. Ed è, ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...
(fr. Marseille) Città e porto della Francia meridionale (839.043 ab. nel 2006; 1.480.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), sul Mediterraneo, all’estremità orientale del Golfo del Leone; capoluogo del dipartimento Bouche-du-Rhône....
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della Macedonia del Nord e Bulgaria e a E con...