MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] francesi proposero l'espulsione del M., ma Napoleone III si oppose. Tre mesi dopo, il 20 giugno, il M. si portòa Londra, dove incontrò i più importanti esponenti politici inglesi, tra cui Clarendon, Granville, Palmerston, W.E. Gladstone, Cobden. Dai ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] di Montesacro e nel direttivo della Federazione: aderì poi alla corrente di Iniziativa socialista, con un’attività che lo portò anche a viaggi a Milano e a Torino. Affermava in un diario: «L’arte è il mio primo fronte di combattimento o forse il ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] di maggiore serenità, in cui lo scultore portòa compimento le sperimentazioni precedenti. In giugno espose presso di piccoli bronzi di tema mitologico, esposti già in autunno a Vienna (Mostra di scultura italiana, curata da Antonio Maraini presso ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] ambito da Kubilai, che per due volte ne tentò l’invasione. Il lungo itinerario di Marco Polo nella via del ritorno lo portòa lasciare il bacino del Fiume Giallo per giungere in quello del Fiume Azzurro (Yang-tse-kiang); per far ciò dovette superare ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] credere Xavier F. Salomon, 2010, p. 85)?
Se il successo di Rosa pittore filosofo lo portòa una ricca produzione di parabole (sacre o tratte dalla storia classica: tra le quali il magnifico Belisario cieco e mendico per il letterato genovese Girolamo ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] che la sua iniziativa ebbe effetto, perché la pubblicazione del Quadro politico aprì un animato dibattito nella Cisalpina, che portòa schierarsi al fianco del G. anche il ministro della Giustizia, al quale il Direttorio si era rivolto per punire ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] scrittura, un dinamismo il cui studio portòa una considerazione più graduata, non forzatamente E. Bilardelli, in Il Corriere della sera, 22 agosto 1988; C. Bologna e A. Petrucci, in Il Manifesto, 28 agosto 1988; B. Bernardi, in Africa, XLIII ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] ostilità di un Tommaso d'Aquino.
La supposta negazione del cristocentrismo portòa sua volta, nella seconda metà del XIV secolo, Gerardo da Borgo San Donnino a ipotizzare la necessità di una sorta di ulteriore Testamento, un evangelium aeternum ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] 2, sottofasc. 2).
Badoglio non poteva trovare un esecutore dei suoi ordini più zelante del G.; in pochi mesi egli portòa compimento la deportazione dei 100.000 Cirenaici, la metà dei quali morirono nei lager del deserto per malattie, maltrattamenti ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] , Napoli 1962, pp. 21, 22, 26, 27, 37, 66, 73; W. Maturi, Interpretazioni del Risorg., Torino 1962, pp. 249, 316, 417; B. Di Porto, A. B., Roma 1963; R. Hostetter, Le origini del socialismo ital., Milano 1963, pp. 114, 170, 178, 180, 300, 391, 490. ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...