GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] che dal 1662 al 1674 vede la reggenza della duchessa Laura, la sua attività diplomatica raggiunse il culmine: nel 1673 portòa termine il suo principale successo in questo campo, concludendo il matrimonio tra Maria Beatrice d'Este, figlia di Alfonso ...
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MAZZA, Giuseppe Maria
Francesca Sinagra
– Nacque a Bologna il 13 maggio 1653 da Camillo, scultore, e da Desideria Piccinini.
Stando al biografo Zanotti (p. 4), il primo apprendistato avvenne tuttavia [...] destinate alla chiesa di S. Maria Maddalena: egli portòa compimento un S. Pietro in cattedra e un s., 10-13; G. Vio, Precisazioni sull’altare maggiore nella chiesa del Redentore a Venezia e su Tommaso Rues (e un cenno sui Marengo), in Arte veneta, ...
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VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] l’edizione nazionale degli scritti del Torricelli» (ibid., p. 6), che non portòa termine.
Il filosofo cremasco non abbandonò la ricerca, partecipando a Parigi nel 1900 alla sezione di logica e storia delle scienze del I Congresso internazionale ...
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MILLOSEVICH, Elia. –
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Maria Formosa, il 5 sett. 1848, primogenito di Filippo e della nobildonna Elisabetta Morosini.
Il nonno omonimo del M., [...] .
L’opera più ponderosa del M. è frutto della sua passione per il calcolo, che lo portòa compiere faticosi lavori sulle orbite di comete e di pianetini.
Riuscì in tal modo a scoprire, il 12 febbr. 1891, l’asteroide n. 303 e, il 1° marzo, il n. 306 ...
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ROMITA, Giuseppe
Michele Donno
– Nacque a Tortona (Alessandria) il 7 gennaio 1887 da Maria Gianelli e da Guglielmo, contadino e capomastro.
Crebbe in una famiglia numerosa – con due fratelli e tre sorelle [...] – e dei socialisti, in particolare, che ottennero 42 deputati su 183 eletti nelle liste unitarie con i comunisti – portòa un congresso straordinario del PSI che vide prevalere i «centristi» di Alberto Jacometti sulla sinistra di Nenni; entrato in ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] per Qannūbīn, sede del patriarca Michael ar-Ruzzī, dove si trattennero fino al giugno del 1579, quando fecero ritorno a Roma, portando con sé diversi libri tra i quali due manoscritti contenenti una versione quasi completa della Bibbia in arabo: gli ...
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RIDOLFI, Michelangelo
Silvestra Bietoletti
RIDOLFI, Michelangelo (Michele). – Nacque a Gragnano (Lucca) il 29 settembre 1793, da Angelo, fattore alle dipendenze del conte Giovan Battista Bottini. Bambino, [...] arti decorative.
L’attività di teorico del purismo e di storiografo lo distolse sempre più dalla pittura; cionondimeno nel 1849 portòa termine per la granduchessa Maria Antonia la S. Stella del mare ordinata anni prima da Carlo Ludovico (nel 1861 il ...
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MONTI, Alessandro
Pasquale Fornaro
MONTI, Alessandro. – Nacque a Brescia il 20 marzo 1818, secondogenito del barone Gerolamo e di Elena Toccagni. La sua prima educazione si svolse tra le mura domestiche [...] marzo del 1850, quando i superstiti della legione poterono finalmente imbarcarsi sulla fregata turca Jasy-Allah che li portòa Cagliari. Qui, il 5 maggio, furono accolti con tutti gli onori da Alberto La Marmora, comandante militare della Sardegna ...
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GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] , volle invece mantenere un ruolo attivo nel partito come responsabile dell'ufficio stampa e propaganda. Tale incarico lo portòa intessere stretti rapporti con Gramsci, intorno al quale si andava costituendo un nuovo gruppo dirigente.
Il G. divenne ...
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MARTORELLI, Giacomo
Pasquale Matarazzo
– Nacque a Napoli il 10 genn. 1699, ultimo di quattro figli, da Tommaso e Orsola de Vivo, «onesta gente e bastantemente di beni di fortuna fornita» (Orlando, p. 5). [...] la straordinaria opportunità di rinnovamento che il magistero genovesiano tentava di promuovere.
A suo parere Genovesi rimaneva un «metafisicone» intento aportarsi dietro «la cieca, inesperta gioventù […] con quelle notizielle che raccoglie dall ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...