SOLI, Giuseppe Maria
Vincenzo Vandelli
‒ Nacque a Vignola (Modena), patria di Jacopo Barozzi, da Giovanni, mezzadro, e da Maria Belluzzi, il 23 giugno 1747. Sposò nel 1787 Paola Verzani, da cui ebbe [...] in onore di Ferdinando d’Asburgo Lorena e Maria Beatrice d’Este (1781).
Furono proprio questi lavori che portarono i biografi a citare l’episodio dell’invito ricevuto da Soli dalla stessa «monarca delle Russie ad essere suo architetto in Pietroburgo ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] e cassiere della società, ne trattò ufficialmente il rinnovo con i rappresentanti del governo. L'indipendenza con cui portòa termine l'operazione gli attirò i sospetti dei soci, che gli intentarono causa accusandolo di "essersi arrogato tutto ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] inizia le pubblicazioni il 7giugno, sotto la direzione del Canepa.
Il C. coopera con la presidenza del Consorzio del porto, a fine giugno, per convogliare all'interno di quell'organismo, da lui stesso propugnato, gli interessi dei lavoratori portuali ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] vedute con il Bandini, in materia libraria; inoltre, chiese ed ottenne udienza dal granduca Pietro Leopoldo. Da Firenze si portòa Imola ove, ricevuto dal card. G. C. Bandi, vescovo della città, durante una riunione conviviale intrattenne i presenti ...
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SAREDO, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Savona il 16 settembre 1832 da Antonio e da Teresa Montereggio.
Il padre, originario di Pontinvrea nell’entroterra savonese, era un modesto impiegato dei magazzini [...] cui solo sei raggiunsero l’età adulta), dopo i primi studi elementari intraprese con profitto quelli ginnasiali, che portòa compimento nel 1846 presso l’Istituto savonese dei padri scolopi. Distintosi per la vivace intelligenza e l’attitudine allo ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] stretti legami stabiliti dal Visconti con i commissari inviati dal Direttorio - e in particolare con G. Monge - portarono il L. a ricoprire un ruolo importante nella Repubblica Romana: fu membro del Tribunato (sue le mozioni per l'ampliamento della ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] dei Lavori pubblici del IV governo Di Rudinì.
Già nelle vesti di deputato, oltre aportare avanti le ragioni antiprotezioniste, aveva sostenuto molti interventi a favore della sua terra: nel 1887 aveva promosso la bonifica del lago di Salpi, nel ...
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RINALDI, Antonio
Alfredo Buccaro
RINALDI, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1709 (Buccaro - Kjučarianc - Miltenov, 2003, pp. 85 s., n. 91). Il padre Alessandro apparteneva a una famiglia romana di buon [...] epoca un progetto di ricostruzione della cattedrale dei Ss. Pietro e Paolo, distrutta da un incendio nel 1756, egli portòa termine la chiesa di S. Caterina sul corso Nevskij, dalle forme di ispirazione albertiana; nel 1766 gli fu pure affidato ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] del teatro Farnese, ed è sicuro che lavorò con il danzatore napoletano A. Rinaldi Fossano, eccellente nel genere comico e pastorale (Noverre), che la portòa Parigi nella primavera del 1739 per presentarla all'Académie Royale de musique. La ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] Qualche giorno dopo (19 giugno) il Comune gli portòa 2.000 lire annue gli emolumenti. Nel contempo 188,199, 252, 362, 447-53, 463;cfr. Salimbene de Adam, Cronica. Nuova ediz. critica, a cura di G. Scalia, Bari 1966, pp. 86 s., 97- 100, 140 s., 271 s ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...