GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] in Prussia. Il G. non si riprese mai dal colpo; nel febbraio 1814 gli fu diagnosticata un'osteosarcosi, che lo portòa morte in Como il 17 maggio successivo, dopo atroci sofferenze sopportate con lo spirito cristiano che aveva informato tutta la sua ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] 1763), quadratura nella cappella di S. Benedetto nella chiesa di S. Procolo a Bologna (pure su disegni del Bibiena, prima del 1764);mentre tra il 1761 e il '63 portòa compimento la chiesa bolognese di S. Maria Maddalena di strada S. Donato iniziata ...
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MESSINA, Francesco.
Rosanna Ruscio
– Nacque a Linguaglossa (Catania) il 15 dic. 1900 dal muratore Angelo e da Ignazia Cristaldi.
Nell’intento di emigrare in America, agli inizi dell’anno seguente i [...] .
Nel 1931 ebbe modo di conoscere S. Quasimodo. Nel 1932, dopo una profonda crisi esistenziale che lo portòa distruggere molte sue opere, si trasferì a Milano dove, nel 1934, vinse la cattedra di scultura all’Accademia di Brera della quale, due anni ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] , Bono dal Fiume ecc. Pare tuttavia che fosse piuttosto avido di ricchezze, anzi la sua inquietudine, che lo portòa cambiare frequentemente sede di insegnamento, viene spiegata anche con il suo desiderio di ricevere uno stipendio più alto. Nel ...
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MEIETTI, Roberto
. – N
Lorenzo Carpanè
acque a Padova intorno al 1550 da Paolo.
Paolo nacque a Padova, forse alla fine degli anni Trenta del XVI secolo, da Giovanni Battista, di professione «comadadore» [...] che probabilmente raccoglieva gli stampatori meno rispettosi dei dettami dell’Inquisizione romana e che portòa uno sdoppiamento della corporazione.
Il M. morì a Venezia nel 1634. Lasciò l’azienda ai figli Giovanni Battista, Andrea e Roberto iuniore ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] che la galleria comunque ospitò nei primi mesi del 1931, portòa una rottura con il G. e i suoi fratelli. La più intensa: per esempio, pubblicò i volumi sul movimento di Corrente, quelli su A. Tosi di M. Valsecchi o su M. Campigli di M. Raynal nella ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] , in rappresentanza del quartiere di S. Spirito.
Il 23 febbr. 1422 partì per un'altra missione diplomatica, che lo portòa Forlì, in occasione della morte di Giorgio Ordelaffi, signore della città, che aveva lasciato un figlio minorenne sotto la ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] per il quale compose l’epigrafe per la tomba nella chiesa di S. Tito a Candia.
Temendo la peste che infuriava a Venezia, Pigafetta iniziò un viaggio che lo portòa visitare Alessandria, l’Egitto e il Sinai. Di questa esperienza scrisse una relazione ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] il G., che diedero vita ai clubs "Libertà o morte" e "Repubblica o morte". Un tentativo di congiura, scoperto nel marzo 1794, portòa una dura repressione in cui persero la vita i capi della rivolta mentre altri che, come il G., avevano offerto un ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] fu invece inserito nel listone per le elezioni generali del 1924, chiaro segnale che la carriera politica non era aportata dell'ambizioso G., il quale, però, aveva nel frattempo imboccato la strada dell'editoria come redattore della Paravia, casa ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...