Generale (Haus Leipnitz, Wittenberg, 1849 - Celle, Hannover, 1945). Nella prima guerra mondiale dopo essersi segnalato a Tannenberg e a Łódź ebbe affidato il comando della 9a armata. Dopo la battaglia [...] , fu detto attacco alla M. o falange Mackensen. Nel 1915 assunse il comando del gruppo di armate austro-tedesche, che portò all'annientamento della Serbia; alla testa di truppe tedesche, bulgare e turche, cooperò (1916) sul fronte del basso Danubio ...
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MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269)
Eliseo BONETTI
Gennaro CARFORA
F. G.
Il regno sceriffiano del M. (el-Magreb el-Aksa) è dal 1956 un membro indipendente delle N. U. Il suo potere [...] svalutazione del franco francese e della peseta spagnola. La parità del franco marocchino, rimasta fino a tale data sulla base di 420 per 1 dollaro, è stata portataa 506, con un taglio del 17%; conseguentemente, il cambio con il franco francese è ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] s'inizia la grande pittura propriamente senese, che per due secoli sarà fra le più gloriose d'Italia: e la portaa nuove altezze Duccio di Buoninsegna, che ricrea personalmente forme bizantine auliche e forme gotiche. L'opera principale di Duccio, la ...
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TUNISIA (XXXIV, p. 488; App. II, 11, p. 1034; III, 11, p. 995)
Giovanni Cameri
Paolo Minganti
Enrico Acquaro
Nel maggio 1975, secondo i dati censuali contava 5.588.209 ab. distribuiti su di un territorio [...] fascia costiera che si sviluppa per più di 300 km dal golfo di Hammamet a quello di Gabès: la T. è fra i primi cinque produttori mondiali di fu accolto in particolare dall'Algeria, portò il presidente tunisino a un rapido mutamento: il ministro degli ...
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Figlio primogenito della regina Vittoria d'Inghilterra e di Alberto-Francesco-Augusto, principe di Sassonia-Coburgo e principe consorte d'Inghilterra, nacque a Londra il 9 novembre 1841. Frequentò successivamente [...] la Gran Bretagna portò alla Francia nella conferenza di Algesiras (1906) per gli affari del Marocco. Attraverso la rinnovata amicizia francese la politica di E. mise le basi d'un riavvicinamento alla Russia. Dopo il viaggio di re E. a Reval (luglio ...
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POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] terreno, assai ineguale, presenta un forte pendio da nord a sud verso il golfo e l'ultimo tratto del corso del Sarno (quota massima m. 42,526 aPorta Vesuvio, quota minima m. 8,745 aPorta di Stabia); il fronte della lava, arrestatosi bruscamente sul ...
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Finanziere e patriota nato a Livorno il 15 marzo 1808, morto a Firenze il 28 febbraio 1899. Affiliato alla Giovane Italia e amico del Guerrazzi (che aiutò a pubblicare l'Assedio di Firenze), prese viva [...] 'assemblea che dichiarò l'annessione al Piemonte, quindi del parlamento italiano. Nominato nell'aprile 1861 ministro delle Finanze, portòa compimento l'unificazione del debito pubblico italiano e rese altri servigi al paese, per cui gli fu conferito ...
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ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] per quella di compositore di sua maestà e ispettore generale del canto in tutti i regi stabilimenti musicali, carica che lo portòa sorvegliare assai da vicino l'andamento dell'Opéra, dove andò in scena il rifacimento del Mosè (26 marzo 1827): fu un ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] floridezza della città, la cui storia quasi si confonde con quella della Chiesa. La presenza della corte papale portòa un grande aumento della popolazione e provocò un'intensa attività commerciale e un notevole sviluppo edilizio. La città assunse ...
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La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...] funzione della lettura, dello studio e della esegesi dei libri sacri; questa tipica caratteristica delle comunità ebraiche le portòa costituire ovunque un elemento di stimolo e di progresso nell'ambito della cultura scritta, della sua produzione e ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...