LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] i fondamenti delle prerogative papali.
Il suo rientro dal confino, nei primi mesi del 1814, non portòa un'immediata ripresa dell'Amicizia cristiana. Alcuni suoi uomini, come C. Taparelli d'Azeglio e G. Provana di Collegno, accettarono incarichi ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] il bozzetto nei Musei civici di Varese (Colombo, 1967, pp. 81 s.).
Sempre negli stessi anni il M. portòa termine il Trionfo della Fede e della Religione cattolica (Milano, collezione privata) commissionatogli dalla Confraternita del Ss. Sacramento ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] savio del Consiglio per il primo semestre del 1558 e nell'agosto di quello stesso anno successe a Girolamo Ferro in qualità di capitano a Verona, ma non portòa termine il mandato, perché nell'aprile 1559 venne nominato ambasciatore straordinario ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] . Luigi di Bologna, vi intraprese studi di filosofia, di lettere e di diritto sotto S. Rovetta, ma non li portòa termine perché venne richiamato in famiglia, nonostante avesse primeggiato, specialmente per la straordinaria memoria: continuerà la sua ...
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ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] Gianni Franciolini, 1955), Il bigamo (di Emmer, 1955) e Kean, genio e sregolatezza (di Gassman, 1957), mentre nel 1952 portòa termine Camicie rosse dopo che Goffredo Alessandrini ne aveva abbandonato la regia per dissidi con la produzione.
La sfida ...
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MORLOTTI, Ennio
Mattia Patti
– Nacque a Lecco il 21 settembre 1910, figlio di Giovanni e di Giulia Sibella.
Dopo aver iniziato giovanissimo a lavorare come operaio e contabile, nel 1936, ormai ventiseienne, [...] Il gruppo si sciolse l’anno successivo, proprio quando, in occasione della XXVII Biennale veneziana del 1954, Morlotti portòa definitivo compimento la propria metamorfosi.
Dopo aver esposto i suoi più recenti paesaggi – imbevuti di una nuova poetica ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] della romanità [catal.], Roma 1938, pp. V ss., XI ss.), va riconosciuto al G. il merito di aver condotto a termine un'impresa di straordinaria portata per lo studio del mondo romano.
Fu questo il periodo di massima attività per il G. sia sul piano ...
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MONACO, Vincenzo
Paolo Melis
– Nacque a Roma il 20 luglio 1911 da Edoardo e da Alda Pettinati, appena un anno dopo il fratello Pietro. L’ambiente familiare – borghesia piemontese di solida cultura scientifica [...] il palazzo della Confindustria all’EUR ed il Jolly Hotel in corso d’Italia a Roma, gli ultimi tre con il coinvolgimento già attivo del figlio Edoardo che li portòa compimento.
Il M. fu uno dei più significativi interpreti italiani di quel filone più ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] il Polesine, dove si trovavano due suoi fratelli; di fatto, nell'agosto successivo uno di essi, Valerio, fu catturato e portatoa Ferrara, mentre un altro, Marco, vide la casa di Rovigo saccheggiata e bruciata.
Il 5 dic. 1512 fu nuovamente eletto ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] 'istruzione, in particolare da quando erano state affidate loro le università di Vienna e di Praga, avevano portato, sin dal 1624, a conflitti con gli altri Ordini e con gli ordinari competenti. Gli interventi accomodanti del C. risultarono, anche ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...