SFORZA, Caterina
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1463, a Milano o a Pavia, da Galeazzo Maria Sforza (duca di Milano dal 1466) e da Lucrezia Landriani, moglie del conte Gian Piero.
Legittimata, [...] più omogenea, qualora il maggior centro posto tra Forlì e Imola fosse entrato nell’orbita Riario-Sforza, sembrava aportata di mano. Tuttavia, i progetti di Caterina trovarono ostacoli insormontabili.
Innanzi tutto, il 27 agosto 1495, fu assassinato ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] qualche cattedra nella nostra Università» (p. 234); ma quest’ultima notizia è incerta. Presto, comunque, il M. si portòa Benevento «nella nuova erezione degli studi» fatta colà, attrattovi «amplio stipendio» (Chioccarello). Anche lì si fermò solo ...
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SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] , inoltre, Sereni s’immerse nella lettura dei classici del marxismo, partendo da un saggio di Lenin che lo portòa un radicale mutamento delle sue convinzioni e alla piena adesione alle posizioni del Partito comunista, ormai in clandestinità, al ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] e del 1516, allorquando fu eletto maggiore, una carica triennale che gli fu rinnovata nel 1520. Nel 1516, inoltre, portòa termine la ricompilazione delle Regulae Camaldulenses, che furono approvate e stampate nel 1520. Le nuove Regulae si fondavano ...
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ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] ), Toletta, Campagna, Natività, Lago di Nemi (novembre-dicembre), Un bacio, Sera nel viale (marzo 1917). Sempre nel 1916 portòa termine una serie di traduzioni di poesie cinesi (cui aveva dato inizio nel 1914), basandosi su versioni contenute in ...
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MONNET, Giovanni (Gianni)
Edoardo Piersensini
– Nacque a Torino il 12 maggio 1912, primogenito di Eugenio, ingegnere elettrotecnico, e di Elisa Thöni.
Dopo aver conseguito, il 17 ott. 1930, il diploma [...] Ticino, 24 apr. 1947). Inoltre si trovano evidenti avvisaglie della sua propensione verso la sintesi delle arti, che lo portòa valutare i pittori e gli scultori d’avanguardia come i veri architetti moderni, rispetto agli esponenti dell’architettura ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] di Venezia, elevato a conservatorio nel 1940. Nel 1942 portòa compimento l'edizione Musicisti italiani: G.F. M., in Critica musicale, I (1918), pp. 40-47; S.A. Luciani, Una nuova forma di dramma musicale (le espressioni drammatiche di G.F. M.), in ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] ne avrebbe ancora catalizzato le energie per due anni, sino al suo definitivo compimento).
Nel frattempo l'I. portòa termine due ritratti: quello di Antonio Carnevali (Milano, ospedale Maggiore), commissionato dall'ente ospedaliero in memoria di un ...
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NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] 1382, all’età cioè di 17 anni, ma probabilmente nel 1396 – per acquisire l’edizione curata da Pier Paolo Vergerio e portarlaa Firenze (Fera, 1984, p. 89). Se da Marsili probabilmente sviluppò l’interesse per i Padri della Chiesa, tanto da ricopiare ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] e un S. Michele abbatte Lucifero. Tutte e tre le tele sono ancora in situ.
Nello stesso 1594 il L. portòa termine, firmandole o siglandole, altre cinque opere religiose pubbliche di ampie dimensioni.
Oltre alle Nozze mistiche di s. Caterina per ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...