Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] Campania.I contadini e gli artigiani del Sud si sottraevano così a un atavico destino di miseria e di indigenza, si inserivano Mezzogiorno, vol. XII, Napoli 1991, pp. 19-90.
Pollard, S., Peaceful conquest. The industrialisation of Europe 1760-1970, ...
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Dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia.
Tra il 1873 e il 1876 P. Villari, L. Franchetti e S. Sonnino iniziarono un pubblico confronto sulle condizioni economiche e sociali delle regioni meridionali ... ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello Stato unitario.
Dopo l’Unità
Di questione m. si cominciò a parlare quasi subito dopo il 1861 in relazione ... ...
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Dibattito intorno alle ragioni che avrebbero determinato e aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia. Di questione m. si cominciò a parlare fin dal costituirsi dello Stato unitario (1860); era convinzione generale che tra l’area padana e l’area m. le differenze ... ...
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Questione meridionale
Massimo L. Salvadori
Il dibattito sull’arretratezza del Sud
La questione meridionale è emersa dopo la nascita del Regno d’Italia nel 1861. Con la costituzione dello Stato unitario, infatti, divenne evidente l’accentuata arretratezza del Sud, tanto da indurre in seguito a parlare ... ...
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GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie meridionalistiche nel XX secolo. 4. Da guerra a guerra. 5. Le strategie meridionalistiche del secondo dopoguerra. 6. L'intervento ... ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] 1983, pp. 24-7.
Leonis Synadorum Metropolitae et Syncelli Epistolae, in The Correspondence of Leo, Metropolitan of Synada and Syncellus, a cura di M. Pollard Vinson, Washington 1985, nrr. 1-12, pp. 2-23.
Die Briefe des Petrus Damiani, in M.G.H., Die ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Fredrick Pollard (1928). Dal 1923 nella sua bibliografia cominciano a comparire 39 n. 2, 123 n. 2; Lettere di Ernesto Buonaiuti ad Arturo Carlo Jemolo, 1921-1941, a cura di C. Fantappiè, introduzione di F. Margiotta Broglio, Roma 1997, pp. 26 e n. 44 ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Francesco Solinas
Nacque a Torino il 28 nov. 1606 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Fratello minore di Cassiano iunior, passò la sua infanzia tra il Piemonte, dove risiedevano [...] ) incisa a Roma dopo la morte di Cassiano dal medaglista papale Gasparo Mola (Pollard) riproducente su un lato l'effige a mezzo busto lettere citate di P. de Vallavez e di N. Fabre de Peiresc: a Cassiano, sono contenute nel ms. H 271 (cc. 12rv e 32) ...
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