TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] 6500; 4230 sono conservati a Londra al British Museum e il catalogo di essi, compilato con grande cura e dottrina da Alfred Pollard e Victor Scholderer, costituisce il più preciso documento del grado della cultura italiana in quel tempo e dei momenti ...
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POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] 1966; N. Keyfitz, Introduction to the mathematics of population, Massachusetts 1968; A. J. Coale, The growth and structure of human populations, Princeton 1972; J. H. Pollard, Mathematical models for the growth of human populations, Cambridge 1973; O ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] ; Th. Birt, Das antike Buchwesen in seinem Verhältniss zur Litteratur, Berlino 1882; A. von der Linde, Geschichte der Erfindung der Buchdruckkunst, Berlino 1886; Pollard, Italian book illustations, chiefly of the XVth century, Londra 1894; R. Graul ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] in the Atlases of Great Britain and Ireland. A Bibliography, 1579-1870, Londra 1927; A. Kennedv, A Bibliography of writings on the English Language, Londra 1927; A. P. Pollard e altri, A short title Catalogue of Books printed in England, Scotland ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] , 201, pp. 1-84.
M.M. Yusupov, G.Z. Yusupova, A. Baucom et al., Crystal structure of the ribosome at 5.5 Å resolution, in Science, 2001, 292, pp. 883-96.
Th. Pollard, The cytoskeleton, cellular motility and the reductionist agenda, in Nature, 2003 ...
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. La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] , in Rivista d'Italia, maggio 1920. Per la Gran Bretagna e l'America: G. Burnet, History of the Reformation, ed. Pocock, Oxford 1865; A. F. Pollard, England under Protector Somerset, Londra 1900; F. G. Lee, The Church under Elisabeth, Londra 1892 ...
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VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] F. M. Burnet e W. M. Stanley (redattori), The viruses, 2 voll., New York e Londra 1959; M. Pollard (redattore), Perspectives in virology. A Symposium, New York 1959; T.M. Rivers, Viral and Rickettsial infections in man, Filadelfia 1959; F. M. Burnet ...
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Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] storica dell'Inghilterra sotto il primo Tudor.
Bibl.: A. F. Pollard, The reign of Henry VII, voll. 3, Londra la Francia e l'Impero; e così queste potenze conchiusero un trattato a Ratisbona (agosto 1684) per la durata di un ventennio, con il patto ...
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RADIOATTIVITÀ (XXVIII, p. 690)
Giovanni BOATO
Mariano SANTANGELO
Il fenomeno della radioattività ha, negli ultimi anni, acquistato nuovo interesse; l'impiego delle pile e dei ciclotroni ha reso difatti [...] in natura, perché privi di isotopi stabili, e quindi fino a qualche tempo fa sconosciuti: essi sono, com'è noto, il Hevesy, F. Paneth, Manual of Radioactivity, Oxford 1938; E. Pollard, W. L. Davidson, Applied nuclear Physics, New York 1942; ...
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Poeta inglese nato tra il 1340 e il 1345 morto nella seconda metà del 1400 (la data 25 ottobre sulla tomba in Westminster Abbey fu posta da Nicholas Brigham nel 1556, s'ignora con quale fondamento; in [...] oggi correnti, l'edizione di Oxford, The Works of Geoffrey Chaucer, a cura di W. W. Skeat (Oxford 1894), in sette volumi, e l'edizione, Globe", a cura di A. W. Pollard, Heath, Liddel e McCormick, Londra 1899. Le due edizioni differiscono specialmente ...
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