WATAGHIN, Gleb Vassilievich
Giovanni Paoloni
– Nacque a Birsula, villaggio sul Mar Nero vicino a Odessa, il 3 novembre 1899, da Vassily, ingegnere, e da Evgenia Gulianitzky. La famiglia era di condizione [...] il padre morì. Uno dei fratelli raggiunse poi Roma, in cerca di lavoro, e conobbe l’attrice russa Tatiana Pavlova: seguendola si trasferì a Torino. Qui fu raggiunto dal resto della famiglia tra il 1919 e il 1920. Wataghin, dotato di uno straordinario ...
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FORNAROLI, Lucia (Cia)
Paola Campi
Nacque a Milano il 16 ott. 1888 da Giovanni e da Santina Volonté. Compì gli studi di ballo presso la scuola di danza del teatro alla Scala di Milano e, dopo brevi esibizioni [...] , al Real di Madrid e, in Sudamerica, al Colón di Buenos Aires, con la compagnia di Anna Pavlova. Nel 1918, alla riapertura della Scala, tornò a Milano per la prima esecuzione assoluta della commedia mimo-sinfonica Il carillon magico di R. Pick ...
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BERETTA, Caterina
Anna Migliori
Nata a Milano l'11 nov. 1828, fu avviata alla danza dal padre, mimo di professione. La sua formazione artistica avvenne alla scuola della Scala, diretta da A. Huss, che [...] a lungo, prodigandosi alla scuola del teatro Mariinskij affiancata a C. Cecchetti. Sue allieve furono alcune famose danzatrici russe: O. Preobrajenska, Anna Pavlova Histoire du ballet russe depuis les origines jusqu'à nos jours, Paris 1950, pp. 126, ...
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PARODI, Armando
Simone Ciolfi
PARODI (La Rosa), Armando. – Nacque a Genova il 14 marzo 1904 da Federico Parodi e Adelia La Rosa. Fin da giovane, usò anteporre al cognome paterno quello materno.
Studiò [...] 1937); musiche di scena per Il cane dell’ortolano di Lope de Vega (regìa di Tatiana Pavlova, Parco di Nervi, 1950). Per orchestra: Omaggio a Vivaldi (1932); Poema per violoncello e orchestra (1935); Concerto pastorale per pianoforte (1941). Pezzi per ...
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DUSE, Enzo
Sergio Cella
Nacque a Villadose (Rovigo) il 2 dic. 1901 da Gaetano e da Pasqua Rosa Brasolin, in una modesta e numerosa famiglia lontanamente imparentata con quella di Eleonora.
Entrato giovanissimo, [...] e Cavalcata (ibid.), quindi Ilsei gennaio (Venezia, compagnia Pavlova, gennaio 1947), Le zitelle di via Hydar (Venezia, poi la sua raccolta di Lettere inedite di G. Gallina a R. Selvatico, edite a cura del Comune di Venezia nel 1952.
Già malato da ...
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NINCHI, Carlo
Gabriele Sofia
– Nacque a Bologna il 31 maggio 1896 da Arnaldo, colonnello del Genio, e da Lidia Bedetti, ultimo di cinque figli: al maggiore Attilio, unico a seguire la carriera militare [...] quelle di Marta Abba (1932-33) e Tatiana Pavlova (1934). Nel 1930 iniziò la collaborazione con l mentre il marito recitava, in La Stampa, 4 aprile 1961; L. Pastelli, È morto a 78 anni C. N., attore realista, eclettico e vero, ibid., 30 aprile 1974; F ...
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GALLO, Fortunato (Fortune)
Selina Lacedelli
Figlio di Tommaso e di Zelinda Accetturo, nacque a Torremaggiore (presso Foggia) il 9 maggio 1878.
Compiuti i primi studi, a diciassette anni decise d'intraprendere [...] di compagnie d'opera; quando, nel 1910, una di queste venne a trovarsi in gravi difficoltà finanziarie, il G. la rilevò e in .
Nel 1920 aveva chiamato in America la danzatrice russa Anna Pavlova con il suo corpo di ballo, organizzando per lei un ...
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CALDERINI, Emma
Roberta Ascarelli
Nacque a Ravenna il 13 febbr. 1899 da Dario e da Lucia Leoni. Pubblicista dal 1920 iniziò a collaborare ad alcuni periodici femminili come Lidel, Moda, Grazia, specializzandosi [...] finestra di V. Alfieri, l'opera con la quale venne inaugurato a Roma il teatro delle Arti. Con la Compagnia delle Arti lavorò (Carelli), Mirra Efros di J. M. Gordin per la compagnia Pavlova, Intermezzo di J. Giraudoux nel 1950 con "costumi di gustoso ...
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schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...
condizionato
agg. [in alcuni sign. der. di condizione, in altri part. pass. di condizionare]. – 1. a. ant. Posto in determinate condizioni, ordinato: se quella provincia fosse c. altrimenti (Machiavelli). b. Preparato in modo adatto alla spedizione...