PACINO di Buonaguida
F. Colalucci
Pittore e miniatore attivo a Firenze nella prima metà del 14° secolo.Scarsissimi sono i dati documentari relativi alla figura di P.: il più importante è un'iscrizione [...] provenienza dall'altare di S. Tommaso Becket in S. Maria Novella. Per il secondo decennio del sec. 14°, Boskovits ( pp. 140-144; M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto, I francescani a Firenze: due antifonari della scuola di Pacino, in Studi di storia dell' ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] tradizione impone.
Lo Spitzer così riepiloga il suo saggio: ‟Jules Romains vede la vita come un perpetuo p a r t o r i r e e m o r i r e, come d i s s lingua speciale. Nello stupendo Incendio di via Keplero (Novelle), di cui si è potuto dire che è l ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] per l’erigendo duomo di Pavia. In questo nuovo ruolo cortigiano Leonardo inventa novelle, indovinelli, ‘profezie’, avvicinandosi, come si è visto, alla moda neopetrarchesca, fino a proporsi di diventare egli stesso autore di trattati sulla pittura, l ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] non generalizzabili: Rabano Mauro aveva esortato, in una lettera a Eberardo duca del Friuli, "ut novelli doctores sanctorum patrum et catholicorum doctorum sequantur vestigia, non a recto tramite eorum traditionis in erroris devia secedentes corruant ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] sul muro della navata della chiesa di S. Maria Novella. In questo dipinto si rileva un indizio dell'intervento essa è mutata dai contesti e dagli individui, allora ogni trattato è un caso a sé, e tanto più quanto maggiore è la conoscenza che se ne ha. ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] 1970; H. Buchthal, Historia Troiana. Studies in the History of Mediaeval Secular Illustration, London-Leiden 1971; C. Huter, The Novella Master: A Paduan Illuminator around 1400, Arte veneta 25, 1971, pp. 9-27; M. Rotili, Le ''Tragedie'' di Seneca in ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] vite degli uomini illustri del convento di Santa Maria Novella di Firenze, Firenze 1790; C. Dehaisnes, Documents Century: the Bourgeoise and the Arts, in The Islamic City. A Colloquium, a cura di A.H. Hourani, S.M. Stern (Papers on Islamic History, ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] di fresco sapore popolaresco da far pensare alla novella dell'asino scodato.
Chiuso lo stupendo ciclo d'Arte, 1960, pp. 166-179.
C) Impianto e sviluppo urbanistico. 1-3: v. A) Topografia e inoltre, per il lido e il porto di P.: M. Ruggiero, Del sito ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Pelagio, Ep., PL, LXIX, coll. 414-415) sia la Novella 67 dell'anno 538 di Giustiniano, che stabilì l'obbligo di il nome del committente (Parigi, BN, fr. 13091) e ordinò a Jacquemart de Hesdin l'esecuzione di un altro salterio, le Très belles ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] 1, 12-16); Servitore sofferente di Jahvè (Mt. 12, 17-21; At. 3, 13; 4, 27); Agnello offerto in sacrificio a Dio (Gv. 1, 29; At. 8, 31-35; 1 Pt. 1, 19; Ap. 5, 6-14; 7, 9-14 di Andrea Orcagna (Firenze, S. Maria Novella, 1357) -, le tavole dei secc. 13 ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...