FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] 2a ed., XXI, 1, ad Ind.; M. Bandello, Le novelle, a cura di G. Bragnoligo, Bari 1910-12, ad Ind.; P. Collenuccio, Operette…, a cura di A. Saviotti, Bari 1912, pp. 311 s.; F. Guicciardini, Carteggio, a cura di R. Palmarocchi, I, Bologna 1938, pp. 316 ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] 'epigrafe di Sesostri I la cui forma è quella della novella regale, sia la tavoletta Carnavon con il racconto delle lotte 343). La storia riguarda la malattia di re Sisobk, il quale viene a sapere da un giovane mago di nome Merira di avere solo sette ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] 229; G. Benzoni, Collurafi, Antonino, in Diz. biografico degli Italiani, XXVII, Roma 1982, pp. 91-94; D. Conrieri, Introduzione aNovelle italiane. Il Seicento. Il Settecento, Milano 1982, pp. VII-XXXI; G. Spini, Ricerca dei libertini. La teoria dell ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] 1235, S. Maria Novella) dell'agosto 1235 ‒, l'organizzazione di 'penitenti' armati pronti ad agire a sostegno della fede ortodossa impero e regni nella teoria e nella prassi dei secoli XII e XIII, a cura di M.P. Alberzoni, Milano 2000, pp. 131-163 ‒ e ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] alla quale dodicenne indirizza un sonetto invocante "vita novella" per "l'oppressa famiglia". Tutt'altro che Theseider, Roma 1974, pp. 869 n. 21, 870 s.; La letter. ital. St. e testi, a c. di C. Muscetta, V, 1, Bari 1974, pp. 113-19, 126 n., 529 n.; ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] dei giacobini. Durante la crisi i giacobini non sono giunti né a rinnegare i cordiglieri - i quali, nel momento stesso in cui aprirsi, esse non faranno null'altro che ripetere la buona novella. Non diciamo 'buona' in senso ironico: qualsiasi membro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] la costruzione degli strumenti astronomici sulla facciata della chiesa di Santa Maria Novella e scrisse numerose opere sulla fabbrica e sull’uso dell’astrolabio. A Danti sono ricondotti alcuni straordinari strumenti, come un grande «astrolabio su ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] identificare all'interno del poema lo episodio - forse la novella di Prasildo, Iroldo e Tisbina (I, 12) - , nel fine suo se è veduto, et forsi per iudicio de Dio per dar a li suoi travaglia, come lui se delectava dare ad altri" (ibid.).
Il 20 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] : fu a Bologna, a S. Michele in Bosco, nel 1539, a Napoli, a Monteoliveto, nel 1544-45, a Rimini e a Ravenna nel Palazzo Vecchio, degli Uffizi e di numerose chiese cittadine (S. Maria Novella, S. Croce, il Duomo). Fu attivo anche ad Arezzo (alla ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] altre villette intorno dette Castagnavizza, Tainnizza et Novella, le quali ... col castello faranno in s.; L. von Pastor, Storia dei papi..., XI, Roma 1929, p. 216 n. 7; A. Tamaro, Beghe tra Trieste e Duino, in Atti e mem. della Soc. istr. di arch. e ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...