Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] delle istituzioni scolastiche preposte all'insegnamento delle arti liberali a Roma nella seconda metà del VI secolo: molti dubbi sussistono infatti sull'effettiva applicazione della Novella pro petitione Vigilii di Giustiniano, volta ad assicurare la ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] le espressioni «ex divi Constantini temporibus» e «divorum retro principum constitutiones»; l’espressione «a divo Constantio patre» di una Novella di Valentiniano III del 452 trova corrispondenza nel coevo Codex canonum ecclesiasticorum di Leone ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] sacerdotes sull'Impero e perciò sul suo capo. Ma subito dopo Giustiniano continua che niente è più a cuore all'imperatore dell'honestas dei sacerdoti (la Novella legifera in materia di elezione di vescovi e chierici), e più giù alla sua cura per l ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] al Corpus giustinianeo101. Nella sua glossa alla Novella 6, in cui Giustiniano aveva cercato di l. 6.
72 Ivi, p. 253, 12-21.
73 Si veda al riguardo J.A. Watt, The Theory of Papal Monarchy, cit. Riguardo alla cultura giuridica di Innocenzo III si ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] di Melfi; trecentosessantadue concetti (27%) al tempo successivo quando furono inserite le Novelle.
L'analisi di Dilcher prosegue poi in modo ancor più penetrante rispetto a ciascuna fase. In relazione ai centotré concetti della fase rogeriana viene ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] , s.v. Accursius, in Juristen. Ein biographisches Lexikon, hrsg. von M. Stolleis, München 2001, pp. 18-19.
48 Glossa ordinaria aNovell. Iust. 6 pr., citata da D. Maffei, Donazione, cit., pp. 66-67.
49 Una famosa eccezione è quella di Baldo degli ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] dipinti e nei rilievi. Masaccio la utilizzò in un affresco raffigurante la Trinità (1427 ca.), che si trova a Firenze nella chiesa di S. Maria Novella. Una decina di anni dopo, nel 1435, Leon Battista Alberti fornì la descrizione e alcune istruzioni ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] a sostenere, sottolineando che in Oriente non si trassero le conclusioni proprie dell’Occidente, come mostra la novella 20 (GCS 7; PG 20, c. 1080). Cfr. Eusebio di Cesarea, Vita di Costantino, a cura di L. Franco, Milano 2009, p. 273.
72 Eb 5,5-10; 6, ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] fidei adversus Tria Capitula, in E. Schwartz, Drei dogmatische Schriften Iustinians, ivi 1939; Id., Novella 131, 3, in Corpus Iuris Civilis, III, Novellae, a cura di R. Schoell-G. Kroll, Hildesheim 1993, pp. 655-56; Pelagius diaconus ecclesiae ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] , e spande una nuova luce sul concetto ch’ei forma di quell’avvenire. A quella luce novellamente diffusa corrisponde un rinnovamento sociale – una nuova terra a somiglianza del nuovo cielo. Io non conosco, parlando storicamente, una sola conquista ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...