CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] Fu anche aggregato all'Accademia degli Incogniti di Venezia e a quella degli Umoristi di Roma, allorché la sua fama a Paolo Antonio Ambrosi, fu stampato nello stesso anno a Bologna in un libretto a parte. L'opera deriva la trama dalla celebre novella ...
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CERATI, Antonio
Renzo Negri
Nacque a Vienna il 19 ag. 1738 dal conte Carlo, di famiglia parmigiana, allora reggente nel Supremo Consiglio d'Italia, e da Isabella Dalla Rosa. Il C. ricevette la prima [...] , 1792) in una con I. A. Sanvitale, G. M. Pagnini, il Manara, A. Mazza. Tenta la novella in ottave: Una fola (1792), , Milano 1955, p. 723 e ad Ind.; I. Belli Barsali, La villa a Lucca, Roma 1964, ad Ind.; R. Negri, Gusto e poesia delle rovine in ...
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DAL POZZO, Modesta
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 15 giugno 1555 da Gerolamo e Maria Dal Moro. Rimasta orfana di entrambi i genitori all'età di un anno, trascorse un'infanzia contesa fra parenti [...] femminili più tipiche: vi compaiono infatti la sposa novella, la sposa giovane, la maritata da tempo, illustrium, Patavii 1641, pp. 369-372; J.P. Niceron, Mémoires pour servir a l'histoire des hommes illustres, XVII, Paris 1732, pp. 123-129; F ...
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CONTARINI, Francesco
Paolo Preto
Nato nell'anno 1421 a Venezia da Nicolò del, ramo "degli Scrigni" e da Maria da Carrara, dopo una prima educazione letteraria sotto la guida di Paolo della Pergola e [...] VII, 1196-1197 [= 8884-8885]) e un dialogo di imitazione lucianesca; fu invece pubblicata a Venezia dal Gamba nel 1831 la Novella di Tebaldino e monna Rosa ambientata a Firenze e ricca di toscanismi sovrapposti ad un fondo lessicale di chiara matrice ...
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GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] approvato" tra i cittadini del quartiere di S. Maria Novella, gonfalone del Leon bianco, aventi diritto alle cariche una figlia che gli era stata rapita dai Turchi e acconsente a maritarla con Attilio; anche Fabio sposerà la sua Fulvia, che ...
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ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] . I suoi interessi preminenti si rivolgono, oltre che a Dostoevskij e a Ibsen, al teatro naturalistico francese e a quello italiano; al genere narrativo, ossia al "racconto", alla "novella" e al "romanzo", considerati, secondo un'opinione allora ...
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Flaubert, Gustave
Riccardo D'Anna
Il tormento dello stile
L'immagine più spesso ricorrente dello scrittore francese Gustave Flaubert, che era figlio di un illustre chirurgo, è una celebre caricatura [...] Madame Bovary, L'educazione sentimentale, Un cuore semplice, primo fra i Tre racconti e altissimo esempio di novella). Siamo cioè di fronte a opere con una cifra stilistica costante, uniforme. La loro importanza risiede soprattutto nei contenuti e in ...
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BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] di F. Scolari detto Pippo Spano, in Arch. stor. ital., s. 1, IV (1843), 1, pp. 119-127 (prefaz.); A. Neri, Intorno alla novella di Iacopo di Poggio Bracciolini e all'originale testo lat. di Bartolomeo Fazio, in Il Propugnatore, VII (1874), pp. 129 ss ...
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COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] legato con un così profondo vincolo ad una donna, che, a suo modo, primeggiò anch'essa nell'ambiente colto del tempo; proprietà del Del Bufalo, che il Bandello in una sua novella (M. Bandello, Le novelle, a cura di G. Brognoligo, IV, Bari 1911, pp. ...
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CORSI, Girolama
Rosario Contarino
Nacque dopo la metà del sec. XV in Toscana, probabilmente a Firenze, dove nel Quattrocento è attestata la presenza di numerose famiglie Corsi. Frequenti sono nella [...] che nel 1499 combatté per i Veneziani in Lombardia e che dimorava a Padova nel 1502; ma non è sicura la sua identificazione come veneta tra i due secoli; la C. fu celebrata come novella Saffo e il Sanuto espresse la sua ammirazione per "l'armonia ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...