CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] tuttavia di unificare la materia frammentaria delle novelle in un racconto unico, riprendendo in 39, 310 s.; IV, ibid. 1852, pp. 19, 300 s.; V, ibid. 1859, pp. 239 s.; A. Ronchini, I. C., in Atti e mem. d. Dep. di st. patria per le prov. Modenesi, IV ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] di cronologia, che il B. abbia potuto conoscere e tener presenti. Egli si rifà piuttosto come a suoi veri modelli ai Contes di La Fontaine e alle novelle del Furioso.Gli argomenti sono attinti alle fonti più varie: alla storia sacra (che egli non si ...
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Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] acuti stadi della sua frenesia, il 18 ottobre del 1581 egli scrisse a Maurizio Cataneo dalla prigione di Sant'Anna, ove parla dei disturbi umani sua morte: «E per mio aviso non tarderà molto la novella; perch'io mi sento al fine de la mia vita, non ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] del Popolo, l'Illustrazione italiana, La Lettura, La Cultura moderna, pubblicandovi per lo più brevi racconti o novellea puntate. Nel novembre del 1931 G. Fanciulli inaugurava un supplemento settimanale gratuito della Gazzetta, la Sezione per i ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] 1632 e sostituita da un'altra, apposta nel 1676 dal pronipote Giovanni.
L'attribuzione al G. della raccolta di novelle Il Brancaleone, uscita a stampa a Milano nel 1610 (la dedica dello stampatore reca la data 24 febbr. 1610), sotto lo pseudonimo di ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] Au pays d’Eros. Litterature et érotisme en Italie de la renaissance à l’Age baroque, Paris 1987, pp. 173-203; R. Fanara, narratrice barocca, Napoli 1996, pp. 137-201; Q. Marini, Tra novella e romanzo: la Lucerna di F. P., in Storia della letteratura ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] La Ghismonda, composta in ottava rima… (Pavia, G. Bartoli, 1583), corredato dal testo della novella tratto dall'edizione Salviati (una ristampa Venezia, A. Vecchi, s.d.). Il G. racconta di essersi imbattuto in "un libraccio antico" contenente "alcuni ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] quelle, 1938-42, per La Stampa e il Corriere della sera, con elzeviri, novelle e reportages) e a programmi radiofonici di varietà e d'intrattenimento (anche per la Radio militare), e la partecipazione alla stesura di sceneggiature cinematografiche ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] fu sepolto il 3 ottobre nella tomba di famiglia in S. Francesco a Bologna.
L'opera del B. non è stata finora fatta oggetto del B. fu L'Aridosio. Commedia del Sig. Lorenzino de Medici novellamente posta in luce. In Bologna,M.D.XLVIII (in 8º, cc. ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] a dritto uom vi cagiona"; senza fondamento è invece l'identificazione del F. con il Lambertuccio della novella più attendibile è offerta nel volume di Monte Andrea da Fiorenza, Le Rime, a cura di F.F. Minetti, Firenze 1979, pp. 251-264.
Fonti e ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...