GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] (posteriori al 1489) e cappella Gondi in S. Maria Novella (1503-08). L'attività svolta al fianco di Giuliano le spoglie mortali di Soderini che nel 1512 fu mandato in esilio a Ragusa e quindi a Roma, dove morì e fu sepolto nel 1522. Il cenotafio si ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] impianto architettonico rievoca la Trinità di S. Maria Novella. Ancora, il desco da parto del Museo .), San Miniato 1969, p. 56; J. Beck, Masaccio's Early career as a sculptor, in TheArt Bulletin, LIII (1971), p. 195; Id., Masaccio: the documents ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] appartamenti papali in S. Maria Novella (è sua l'Incoronazione a fresco nella cappella, mentre spetta s.; Id.,Di un ritratto inedito di Cosimo de' Medici…, ibid., pp. 250 ss.; A. Venturi,Storia dell'arte italiana, IX, 1, Milano 1925, pp. 490-512; C ...
Leggi Tutto
LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] Lorenzo e di quello del 1732 della parrocchia di S. Maria Novella, dove il L. è registrato con l'età, rispettivamente, Firenze restituito. Affreschi e frammenti lapidei nel Museo di S. Marco, a cura di M. Sframeli, Firenze 1989, p. 410; L. Montigiani ...
Leggi Tutto
PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] , Mus. degli Argenti), proveniente da S. Maria Novella e firmato da Jacopo di Cambio nel 1336, all J. Braun, s.v. Altarantependium, in RDK, I, 1937, coll. 442-459; A.H. Christie, English Medieval Embroidery, Oxford 1938; L. Mortari, s.v. Paliotto, in ...
Leggi Tutto
GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] che egli possa aver fatto apprendistato nel cantiere dell'Opera di S. Maria Novella. Questa chiesa, la prima a essere interamente voltata in quegli anni a Firenze, costituì un laboratorio dove i giovani artisti poterono conoscere e studiare le ...
Leggi Tutto
LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] cui prese vita la Scuola grigia genovese che ebbe tra i suoi principali promotori e testimoni lo scrittore A.G. Barrili (Amori alla macchia. Novella, Milano 1885).
Accomunati dalla predilezione per i grigi e per una tavolozza capace di accentuare gli ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data di nascita di questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] , con la fonte, più avanti (Galante, 1872).
Bernardo De Dominici afferma, quindi, che il D. tornò a Malta nel 1698 (IV, p. 201); avendo "intesa la novella della morte del padre ..., per vedere sua madre e gli altri congiunti, ed anche il suo venerato ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ di Giacomo (o da Bologna)
L. Morozzi
Miniatore attivo a Bologna, figlio di Giacomo di Nascimbene, documentato dal 1353 al 1401, nato probabilmente intorno al 1325 e morto prima del 1404. La più [...] . 1001-1003, 1012, 1023-1025, già Padova, Coll. Obizzi), provenienti da S. Michele in Bosco a Bologna o forse dal monastero olivetano di S. Benedetto Novello di Padova; messale (Venezia, Bibl. Naz. Marciana, lat. III, 97) - e giuridico (Lectura super ...
Leggi Tutto
DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] esplicito specie nel 1429 - dai figli, che non a caso ebbero a lungo stretti rapporti di bottega con lo stesso Del Chiaro di Antonio (allora abitante nel quartiere di S. Maria Novella), di estremo interesse anche per le informazioni circa i rapporti ...
Leggi Tutto
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...