AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] nove anni più tardi, nel senso voluto da Giustiniano, ed anche allora con una sua Novella (la CXXXI, del 15 marzo 545), ma d'intesa con un papa, Vigilio. A., nella stessa lettera, aveva preso posizione anche per un altro caso che toccava i diritti ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] detto nell'avvertenza, ossia che l'autore si era deciso a mettere in luce questi suoi componimenti per riempire il vuoto poche altre, il B. scivola insensibilmente dalla fiaba alla novella di carattere tipicamente popolaresco.
Nei saggi che B. Croce ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] . Domenico del Maglio eseguì una Deposizione di Cristo ad affresco in S. Maria Novella (Boskovits, 1975), la cui aspra visione realistica induce a riconsiderare il problema, tuttora aperto, delle influenze nordiche nella sua produzione (Bellosi, 1965 ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] affiora un intreccio drammatico tra la composizione del nuovo dramma, di cui ci viene narrata la genesi a partire da una novella, e le delusioni continue circa il mancato ritorno di Stefano. Ci vengono offerte le reazioni degli spettatori ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] di sopra,la riduzione in versi per musica de L'isola meravigliosa,la novella Quelli del padiglione).
Per la poetica del B. si vedano (oltre all'introduzione a La padrona), Lettera a Lucio Ridenti,in IlDramma,ag.-sett. 1933, e Teatro e Religione,in La ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] giovane filosofò.
Non è possibile dire con esattezza quando il Pico, che giunse a Firenze per la prima volta nel 1479, strinse i suoi primi rapporti col novella boccaccesca; mentre invece vi pubblicò, in appendice, il poemetto Amore, già dedicato a ...
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OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] L’amore e suo figlio (ibid. 1913).
In campo teatrale, oltre a traduzioni (sua la versione italiana di Oltre il potere nostro di Bjørnstjerne Bjørnson al progetto per la nuova stazione di S. Maria Novella in Firenze (che gli fruttò l’appellativo di ‘ ...
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NELLI, Ottaviano
Maria Rita Silvestrelli
– Figlio di Martino, nacque con tutta probabilità a Gubbio intorno al 1370. Finora non è dimostrata la sua discendenza dal pittore Mello da Gubbio (Santi, 1979, [...] di s. Brigida, parte di una decorazione più estesa, conservato nella chiesa di S. Maria Novella (intitolata poi a S. Benedetto) dei Condotti a Perugia. Caratteristica dell’opera è una composizione scandita da solide figure, puntualmente ripetuta nel ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] Messaggero cominciò anche l’esperienza di traduttore, con la novella Silence di Edgar Allan Poe.
Nell’autunno del 1912 origini della poesia di G. U., Roma 1962; L. Anceschi, Da U. a D’Annunzio, Milano 1976; G. Cambon, La poesia di U., Torino 1976; ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] la pena fu commutata nel domicilio coatto di un anno nel convento di S. Maria Novella, da dove gli fu consentito di uscire quotidianamente per recarsi a correggere la volgarizzazione delle Historie di Giovio in corso di stampa. Il 28 dicembre 1556 ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...