DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] , che solo nella filosofia ed in quanto filosofia sarebbero novellamente rinate. Per lui il taglio tra il vivo ed rispondo: la Forma che non è Dafrie, non è il Reale, ho bisogno di dirlo a te? O se vuoi, è il vero Reale, in cui la Ragione è scesa, ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] , Chivalry and idyllic Poetry in the Italian Renaissance, in Italica, XXXIII (1956), pp. 41 ss. Vedi inoltre: A. Albertazzi, La novella di Fiordiligi, in Parvenze e sembianze, Bologna 1892, pp. 201 ss.; P. Micheli, Dal B. all'Ariosto, Conegliano ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] per conto di Francesco da Carrara prendendo la parola nell’umiliante cerimonia in cui Francesco Novello, figlio del signore di Padova, fu costretto a riconoscere davanti al Senato e al doge di Venezia che la responsabilità della guerra delle ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] e fece inserire questo accordo, per così dire, come novella negli Statuti del 1363 (i quali non contemplavano i 27 apr. 1404) si temeva un prossimo intervento del duca di Orléans, a cui poteva servire da approdo Pisa, che il 15 apr. 1404, contro ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] e il popolo" diventava così il presupposto di una "cristianità novella", l'annunzio di un'epoca imminente in cui "Iddio Alberto), poi, attraverso la Lombardia e l'Emilia, a Genova, a Livorno, a Roma (dove soggiornò due settimane e fu ricevuto in ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] aveva destinato alla propria tomba in S. Maria Novella. Inoltre nel 1558 cominciò la stesura della . 166-169 (e Due lettere del C., ibid., pp. 39 s.); J. Pope-Hennessy, A Sketch-model by B. C., in Victoria and Albert Museum Bulletin, I (1965), pp. 5- ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] ricordata da Lucillo Filalteo in una lettera ad E. del 1527 (Libri tres epistolarum, I. A. Bissi, Papiae 1564, c. 38v), non si hanno altre notizie.
Della novella Cyminia, primo dei componimenti in volgare di E., che nel titolo ricorda il monte Cimino ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] affidatogli dal suo antico committente Antonio Pucci, di dipingere quattro pannelli per illustrare la Novella di Nastagio degli Onesti del Boccaccio (tre si trovano a Madrid, Prado; il quarto in collezione privata: i pannelli dovevano far parte della ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] del De Re Aedificatoria (cod. Riccard. 2520, opera di anonimo traduttore). Dubbia la sua attribuzione all'A. di quattro lettere amatorie e della novella di Ippolito e Lionora (stampata più volte nel '400: v. Gesamtkatalog der Wiegendruck, I, nn. 572 ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] 74, 104-148, 149-171; D. Huszti, Mercanti italiani in Ungheria nel Medioevo, in Corvina, III (1940), pp. 31 s.; A. Del Monte, La novella del tempo fallace, in Giorn. stor. della letteratura italiana, CXXXI (1954), pp. 451 s.; H. Baron, Humanistic and ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...