Eroe di una delle leggende cavalleresche più diffuse, la cui origine non è ben nota. Ve ne sono molte redazioni: anglonormanna (la più antica che si conosca), francese, inglese, irlandese, islandese, scandinava, [...] or tristi or liete, durante le quali riescono alla fine a sposarsi e B. vendica la morte del padre, uccidendo Per le redazioni russe v. A. Wesselofsky, Materiali e ricerche per la storia del romanzo e della novella, II, Sezione slavo-romanza, ...
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ROBIN HOOD
Mario Praz
. Bandito leggendario. Il nome ricorre in parecchie designazioni di luoghi e di piante in ogni parte d'Inghilterra. La sua autenticità storica non è bene provata. È ricordato in [...] il suo seguito se la dànno a gambe.
La leggenda di R. H. ha analogie con la novella di Gamelyn narrata dal Cuoco nei R. H.'s Garland nel 1670, e una narrazione in prosa nel 1678. A Tale of R. H. figura come sottotitolo di The Sad Shepherd di Ben ...
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RUSPOLI
Giorgio De Gregori
Discendente da un Neri R., che viveva in Campi, nel contado fiorentino, verso la metà del 1200, la famiglia R. si trasferiva, circa un secolo e mezzo dopo, in Firenze, nel [...] quartiere di Santa Maria Novella. Nella vita politica del comune entrò con Zanobi, figlio di Giovanni, ammesso all' Francesco Marescotti, morto senza prole, passò al nipote Francesco Maria e a lui fanno capo gli attuali rami della famiglia R. e da lui ...
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Giulio Rospigliosi, nacque a Pistoia di nobile famiglia il 28 gennaio 1600 e morì il 9 dicembre 1669. A Pisa si addottorò in filosofia, teologia e leggi e insegnò poi filosofia. Tornato a Roma, entrò tra [...] remozione della colonna d'infamia, dovuta erigere da Alessandro VII a vituperio della guardia còrsa. Sollecitò il re ad accorrere in e le commedi musicali Chi soffre speri (1639) derivata da una novella del Boccaccio (V, 9) e Dal male il bene (1653) ...
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Scrittore francese, nato circa il 1515 ad Arnay-le-Duc in Borgogna, morto circa il 1544. Studiò ad Autun; giovine, lavorò nel centro librario di Lione, soprattutto col Dolet per i Commentarii linguae latinae [...] . d. P., sa vie, ses poésies, Parigi 1886; Ph. A. Becker, B. d. P. als Dichter und Erzähler, in Sitzungsber. der Ak. der Wiss. Wien, ph. -hist. Kl., CC (1924), 3; P. Toldo, Contributo allo studio della novella francese del sec. XV e XVI, Roma 1895, p ...
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TRILUSSA
Emilio Cecchi
. Pseudonimo anagrammatico del poeta romanesco Carlo Alberto Salustri, nato a Roma, dove vive, il 26 ottobre 1873: la madre, bolognese; il padre, d'Albano. Come Pascarella, anche [...] (1895); Altri sonetti (1898); Favole romanesche (1900); Caffè-concerto (1901); Er Serrajo (1903). A lato della produzione poetica, diede qualche racconto e novella, mai raccolti in volume.
Nella tradizione romanesca, il sonetto del Belli era stato ...
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SPIELHAGEN, Friedrich
Giuseppe Zamboni
Romanziere, nato il 24 febbraio 1829 a Magdeburgo, morto il 25 febbraio 1911 a Berlino. Dopo aver fatto l'insegnante e poi il redattore della Zeit. für Norddeutschland [...] libro Neue Beiträge zur Theorie und Technik der Epik und Dramatik (1898). Continuò però ancora instancabile a pubblicare: romanzi, novelle e l'autobiografia Finder und Erfinder (1890, edizione ridotta col titolo Erinnerungen aus meinem Leben, 1911 ...
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SOFONISBA (Sophoniba in Livio, Σωϕονίβα in Diodoro, Σοϕωνίς in Dione Cassio; il vero nome è probabilmente Ṣaphonba‛al)
Gaetano DE SANCTIS
*
Nobile cartaginese, figlia di Asdrubale di Gisgone, uno dei [...] delle nuove nozze.
È molto probabile che la novella di S. sia stata elaborata poeticamente fino dall' Insufficiente l'articolo di U. Kahrstedt in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III A, col. 1099 segg. Per le pitture pompeiane di Sofonisba, v. O ...
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SEMONIDE (Σημωνίδες, Semonĭdes, ma spesso anche chiamato per errore Σιμονίδης) di Amorgo
Augusto Rostagni
Poeta giambico greco, nato a Samo; tuttavia trasse l'appellativo dall'isola di Amorgo, nella [...] lo dànno coetaneo di Archiloco, il che porterebbe alla metà del sec. VII a. C.; altri lo collocano un poco più tardi, sulla fine del medesimo sec per oggetto il mondo della vita ordinaria, della novella e della favola esopica, e si manifestava nell ...
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Uomo politico e scrittore venezolano nato a Caracas, il 17 giugno 1874. Nel 1891 si arruolò tra i rivoltosi comandȧti dal generale A. Fernández, i quali conquistarono il potere. Entrato allora in diplomazia, [...] , paralleli a quelli che sconvolgono la vita d'azione del poeta.
Opere: Poesia: Patria (1895), Trovadores y trovas (1899), Pequeña ópera lírica (1904), Cantos de la prisión y del destierro (1911), Cancionero del amor infeliz (1918). Romanzi e novelle ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...