L'a. è un metodo di soluzione delle controversie alternativo rispetto all'esercizio della giurisdizione statuale, la decisione della lite (lodo arbitrale) promanando da un terzo privato. Questi tuttavia, [...] dagli artt. 806 e segg. c.p.c., sui quali il legislatore è intervenuto a più riprese: dapprima, nel 1983, con una mini-novella tesa essenzialmente a favorire la circolazione dei lodi arbitrali italiani all'estero, ma fonte di incertezze riguardo all ...
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(XIII, p. 68; App. II, 1, p. 797; IV, 1, p. 603)
La l. 1° dicembre 1970 n. 898 (Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio), già parzialmente modificata dalla novella di cui alla l. 1° agosto 1978 [...] cognome del marito in aggiunta al proprio, salvo che il tribunale l'autorizzi a usarlo ancora nell'interesse suo o dei figli meritevoli di tutela. Tale novella detta tra l'altro anche una serie di disposizioni di carattere patrimoniale profondamente ...
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Per balaustrata in architettura s'intende, nel preciso senso della parola, un parapetto formato da tanti elementi staccati, chiamati balaustri per la loro somiglianza col fiore del melograno selvatico, [...] Cavalcanti, in S. Maria Novella e altrove. Il tipo di balaustro a colonnino ionico lo si trova abbastanza per il primo Michelangelo nel coronamento dei sepolcri medicei in S. Lorenzo a Firenze (anni 1520-30); lo imitarono il Vasari, l'Ammanati e ...
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MÖRIKE, Eduard
Emma Mezzomonti
Poeta, nato a Ludwigsburg l'8 settembre 1804, morto a Stoccarda il 4 giugno 1875. Fra il romanticismo che stava per morire e il nuovo realismo che stava nascendo, si educò [...] artigianato e i rapporti di amicizia con J. Kerner, Uhland e H. Kurz, continua l'attività letteraria. A brevi intervalli si seguono: la novella Der Schatz nel Jahrbuch Schwäb. Dichter u. Novellisten (1836), i Gedichte (1838), la raccolta Iris (1839 ...
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. Famiglia originaria di Bergamo, si trasferì, con Guigliarello o Guigliadello, a Firenze, nei primi del sec. XII; e prese stanza nel Borgo Ss. Apostoli, dove continuò ad avere case e palazzi nei secoli [...] successivi, essendo i suoi membri registrati a prestanza nel quartiere di S. Maria Novella, nel gonfalone della Vipera. Gli A. appartennero al partito guelfo, e, quando questo si scisse, seguirono i Neri. Sulla fine del '200, Leone di Riccomanno, dei ...
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Poeta e novelliere spagnolo. Nacque a Guadix (Andalusia) il 10 marzo 1833, d'antica e nobile famiglia che nelle lotte patriottiche durante la guerra dell'indipendenza aveva generosamente profuso quasi [...] Ispagna, quasi in ogni espressione letteraria. Felicissimo narratore, di gusto schiettamente spagnolo l'A. ci si mostra anche nelle tre serie di novelle che vanno sotto il titolo Cuentos amatorios, Historietas nacionales, Narraciones inverosimiles, e ...
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LIBANIO (Λιβάνιος, Libanius)
Carlo GALLAVOTTI
Retore greco del sec. IV d. C., nato ad Antiochia nel 314 da ragguardevole famiglia, e avviato dalla madre e dagli zii allo studio della retorica, volle [...] di questi maestri di retorica, l'ellenismo rifluisce ora a grandi fiotti nella formazione spirituale delle menti più vigorose la cicuta per sfuggire alla chiacchiera asfissiante della sua novella sposa.
Nel vol. VIII sono pubblicate le Esercitazioni ...
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Città della Francia nordorientale, a 84 km. da Parigi, capoluogo di circondario nel dipartimento dell'Oise, con 17.361 ab. (1926). È posta sulle rive dell'Oise, a valle della confluenza di questo fiume [...] 14 agosto 1756 e il 6 agosto 1764 Genova stipulò a Compiègne due trattati che possono ritenersi come la preparazione di ; nel 1810 Napoleone vi ricevette l'arciduchessa Maria Luisa, sua novella sposa; nel 1832 Luigi Filippo, che vi ristabilì l'uso dei ...
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Il grande rinnovatore del romanzo picaresco nacque a Siviglia negli ultimi di settembre del 1547. Con tutta probabilità frequentò la scuola sivigliana di grammatica e di umanità del dotto Juan de Mal Lara, [...] moglie, e a Madrid e a Siviglia, dove gli fugge la moglie, seguita nelle sue mariolerie, sì da essere messo in prigione, processato e condannato al remo. Come il Cervantes nel Don Quijote, anche l'Alemán intercala novelle nel romanzo: la moresca ...
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MASSINISSA (Μασσανάσσης, Masinissa)
Gaetano De Sanctis.
Principe numida, nato poco dopo il 240 a. C., figlio di Gaia, re dei Massili. Alla morte di Gaia gli succedette nel regno, secondo l'uso numidico, [...] quale sia il valore dei particolari romanzeschi con cui viene raccontata la novella degli amori di M. per Sofonisba. Tornò poi M. in di M., ma il timore che ciò avvenisse indusse i Romani a intervenire. L'occasione fu data da un conflitto con M.; il ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...