LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] di pittura e di miniatura, ad esempio, nel noto affresco della sala capitolare di Santa Maria Novella, che raffigura la Vita contemplativa della chiesa, composto a gloria del massimo luminare della scolastica, S. Tommaso d'Aquino. In molte di queste ...
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Le arche sepolcrali. - Col nome di arca si può intendere una specie di sarcofago, ma più grande e monumentale. Arche vengono anche dette le sepolture delle catacombe, che non siano loculi. Le arche dei [...] della facciata e lungo il fianco di S. M. Novella (avelli), le arche di Iacopo di Ubertino da Carrara nella Chiesa degli Eremitani a Padova; di Rainerio degli Arsendi nel chiostro del Santo a Padova; le arche degli Scaligeri presso la chiesa di S ...
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Nato a Verona il 16 gennaio 1760 di famiglia assai numerosa (egli era il secondo di dieci figli) e non ricca, entrò giovinetto nella congregazione di S. Filippo Neri, e quando questa fu disciolta nel 1810, [...] novità in opera di lingua italiana, composto nel 1828 e pubblicato postumo (Forlì 1829), e le applicò nelle Novelle, composte a imitazione di quelle dei trecentisti toscani, nelle traduzioni di Orazio, di Terenzio e delle lettere di Cicerone, nelle ...
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Scultore. Nacque a Settignano (Firenze) nel 1428-31 circa, morì a Firenze il 16 gennaio 1464. Sulla sua vita possediamo scarse notizie. Il suo apprendimento presso Donatello, attestato dal Vasari, deve [...] , e in un periodo molto giovanile, anteriore cioè all'andata di Donatello a Padova nel 1444. Nel 1453 stimava, insieme col Rossellino, il pulpito del Buggiano per S. Maria Novella, e veniva matricolato nell'Arte dei maestri di pietra e legname. Nel ...
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Nacque in Napoli da più che agiata famiglia borghese il 22 febbraio 1815 e si spense ivi il 3 marzo 1900. Alieno dalla politica, temperato e modesto nella vita privata, dedicò tutta la sua lunga, tranquilla [...] inedito; ma un saggio ne venne fuori nel 1867 col titolo Novella di Ruggiero re di Sicilia e di Puglia promulgata in greco delle provincie napoletane sotto la denominazione normanna, che egli ridusse a miglior lezione, e del quale stabilì l'età, la ...
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. Sono gli autori dei quattro evangeli accolti nel canone neotestamentario: i tre sinottici (Vangelo di S. Matteo, S. Marco e S. Luca) più il Vangelo di S. Giovanni (v. vangeli).
La prima arte cristiana [...] Luca il vitello, Marco il leone, Giovanni l'aquila. Hanno da due a sei ali, talora fornite d'occhi, e recano il Vangelo. In quest ; vetrate d'Assisi; affreschi di Giotto a S. Croce, di Filippino Lippi a S. Maria Novella di Firenze, ecc.).
S. Marco, ...
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Nacque a Napoli nel 1866 di madre siciliana, e siciliano deve essere considerato per l'ispirazione e il carattere della sua arte. Visse per qualche tempo a Firenze, e intorno al 1890 a Milano, ove frequentò [...] di anime e di eventi, il De R. fu tratto spontaneamente verso la letteratura a fondo sperimentale, sociale e psicologico. La prima raccolta di novelle, Documenti umani (Milano 1888), mostra un De R. studioso, appunto, di "documenti umani" cercati ...
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Umanista e geografo, nato a Firenze il 17 settembre 1440 da Niccolò di Giorgio Betti Berlinghieri; fu scolaro dell'Argiropulo e di Cristoforo Landino, legato da amicizia a Lorenzo de' Medici e con lui [...] Italia", "Hispania Novella", "Gallia Novella" e "Palestina Moderna et Terra Sancta". Tranne quest'ultima, che era già stata stampata nel Rudimentum Novitiorum (Lubecca 1475), sono le prime carte moderne a stampa dei tre rispettivi paesi. Anch'esse ...
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Nacque a Torino nel 1780 dal marchese Lodovico Giuseppe e seguì col padre le fortune napoleoniche. Allievo di Tommaso Valperga di Caluso, ebbe dapprima l'incarico dell'istruzione religiosa nel liceo imperiale [...] morale, per cui aveva potuto sostenere il patimento. Il Byron, lo Stendhal, A. G. Schlegel, Mad. de Staël e G. C. Hobhouse lasciarono savoir, Ginevra e Parigi 1817; Il Giaurro, frammento di novella turca scritto da lord Byron e recato dall'inglese in ...
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(XIII, p. 471).
Principali case editrici italiane (p. 473).
Firenze. - La Nuova Italia: fondata nel 1925 a Venezia, trasferita poi a Perugia e quindi, definitivamente, a Firenze. Pubblicò dapprima opere [...] e giornali: La Donna, Scenario, Il Secolo illustrato, Novella, Cinema Illustrazione, Lei, Piccola, Bertoldo e il settimanale universale, Musica, Narrativa, Poetica, ecc.
Padova.- C.E.D.A.M. Casa Editrice Dott. Antonio Milani: fondata nel 1903 sotto ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...