URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] Ich sehe. Künstler der 80er Jahre in Moskau, catalogo della mostra, a cura di H.-Chr. von Travel e M. Landert, Kunstmuseum, -52), l'opera Guerra e Pace (1943-1953) e il balletto Novella del fiore di pietra (1949) di Prokof'ev; il Concerto per ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] storico della Natività, segno del gentilesimo, e tra i ruderi dell'antico l'odio, la lotta, il male, a contrasto con l'umanità assorta alla buona novella di pace. La capanna è caduta, l'asino e il bue scompaiono; alla Vergine forma nicchia e riparo ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] .: C. Dentice di Accadia, Filologia e storia della filologia nel pensiero di A. Bernardini, in Critica, XX (1922), pp. 308-20; 259-78 loro prologhi informatissimi ed esaurienti, le origini della novella (1905-1910), la Historia de las ideas estéticas ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] quindi che più del romanzo romantico degl'imitatori di W. Scott (Zagoskin, Marlinskij e altri) sia stata la novella, meno costruita, più aderente alle realtà, a spianare la via al grande romanzo russo. Apre la schiera N. V. Gogol′ con le sue Mertvye ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] alla vita nelle grandi città e ai suoi problemi: autori di spicco sono P. Veginov, A. Guliasciki, A. Nakovski e G. Stoev, e soprattutto B. Rainov, autore della novella Strade in nessuna direzione (1966), e di alcuni volumi di memorie, tra cui Questo ...
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Scultore. Nacque in Firenze da Niccolò di Betto di Bardo, cardatore di lana, e da madonna Orsa, quasi certamente nell'anno 1386, e in Firenze morì il 13 dicembre 1466. Nulla si sa della sua giovinezza [...] ciò che rende dubbio che egli subito dopo il 1403 si sia recato a Roma col Brunelleschi.
I primi lavori noti di D. sono due figure di pietra da collocare nel chiostro grande di S. Maria Novella; nel 1419 insieme col Brunelleschi e con Nanni di Banco ...
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Domenicana, nata a Siena da Iacopo, tintore nel rione di Fontebranda, e da Lapa di Puccio Piagenti, il 25 marzo 1347, morta a Roma il 29 aprile 1380 e sepolta nella chiesa della Minerva. La data di nascita [...] più dalla malevolenza d'una parte del clero regolare e secolare, e forse anche per ordini superiori, chiamarono C. a Firenze in S. Maria Novella, dove nella Pentecoste del 1374 si riunì il capitolo generale dei domenicani. Da una bolla di Gregorio XI ...
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Nacque il 15 giugno 1801 in Milano, morì il 6 febbraio 1869 in Castagnola, presso Lugano. Lasciati a 17 anni gli studî ecclesiastici, fu nominato nel 1820 professore di grammatica latina e poi di umanità [...] per ordine del vicerè.
Così quest'uomo che s'era mantenuto estraneo a sètte e congiure e che, solo geloso del nome patrio, aveva cercato triennale, rimasto poi incompiuto. Amando l'asilo come novella patria, sperò trovarvi pace e riposo. Vi promosse ...
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MAMELI, Goffredo
Mario MENGHINI
Poeta e soldato, nato a Genova il 5 settembre 1827, morto a Roma il 6 luglio 1849. Figlio di Giorgio e di Adele Zoagli, fino dall'infanzia il M. ebbe una salute assai [...] anno il sonetto A Carlo Alberto; e di più, nei primi mesi del 1847, le cantiche La battaglia di Marengo e La buona novella, l'ode dopo più di un mese di atroci sofferenze, narrate in un diario di A. Bertani che lo ebbe in cura, il M. si spense.
Le ...
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. Con questo nome d'incerta origine si designavano nel '300 a Firenze i salariati sottoposti alle varie Arti o i professanti le più umili mansioni al di fuori di qualunque Arte, ma soprattutto i lavoratori [...] lavoro, che la storia ricordi; e l'arresto di Ciuto portò a uno dei primissimi scioperi di protesta. Ciuto fu decapitato e i Ciompi Otto di Santa Maria Novella erano decapitati. Il tentativo dei Ciompi di costituire un'associazione a sé, era caduto ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...