JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] . 250-252 (con bibl.); S. Skerl Del Conte, Antiche e nuove proposte per la decorazione pittorica del cappellone degli Spagnoli a S. Maria Novella, in Critica d'arte, LIX (1996), 7, pp. 33-42; V. Ascani, Siena. Pinacoteca nazionale, Roma 1997, pp. 48 ...
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DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] Jarnac e Montcornet) e le due tele laterali della cappella Bardi di Vernio in S. Maria Novellaa Firenze (oggi nel refettorio-museo), raffiguranti S. Domenico che brucia i libri degli albigesi e la Resurrezione di Napoleone Orsini, entrambe del 1716 ...
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ORLANDINI, Francesco Silvio
Valerio Camarotto
ORLANDINI, Francesco Silvio. – Nacque a Pietrafitta (distretto di San Gemignano, Siena) l’11 maggio 1805. Figlio di Gaetano e di Anna Busoni, ebbe tre fratelli [...] dal 1855, la costituzione di una società per l’erezione del monumento a Dante Alighieri in piazza S. Maria Novellaa Firenze (per opera dello scultore Enrico Pazzi), nel 1856 pubblicò un saggio di traduzione delle Georgiche virgiliane (in appendice ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli ordini mendicanti si sono spesso avvalsi delle arti figurative per veicolare immagini [...] aprile 1252. Nel capitolo dei domenicani che si tiene nel 1335, a distanza di pochi decenni dalla bolla di canonizzazione con la quale il degli Spagnoli nel convento domenicano di Santa Maria Novellaa Firenze. Intrapresi da Andrea di Bonaiuto negli ...
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MARIANO di ser Austerio
Valerio Da Gai
MARIANO di ser Austerio. – Nacque, secondo la data convenzionalmente fissata dalla critica, attorno al 1470 e fu figlio del notaio ser Austerio, originario di [...] e il 21 dic. 1521 M. e il fratello Bartolomeo stipularono accordi per lavoro a cottimo su terreni di loro proprietà (Gnoli, 1921-22, p. 132).
Nell’ ’oratorio della Confraternita di S. Maria Novellaa Perugia e attualmente nella Galleria nazionale dell ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] pertinenze, al prezzo di lire 500 di moneta argentea (Arch. di Stato di Firenze, Dipl. S. Maria Novella, 15 giugno 1328), pari a 125 fiorini.
L'ufficio dell'inquisizione, come risulta dal libro di contabilità di Accursio Bonfantini, nel novembre 1327 ...
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BONO, Pietro (Bono Lombardo)
Cesare Vasoli
Solo scarse notizie si possiedono sulla vita del B., autore di un trattato di alchimia, la Pretiosa margarita novella, a quanto attesta l'explicit dello stesso [...] e d'altra parte non sono noti particolari interessi alchimistici dell'Avogaro, mentre l'autore della Pretiosa margarita novella dimostra, a sua volta, di attribuire scarsa importanza all'astrologia e alla sua conoscenza per il compiuto possesso dell ...
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DALMASIO di Iacopo degli Scannabecchi
D. Benati
(o pseudo-Dalmasio)
Nome convenzionalmente attribuito dalla critica all'autore di un gruppo di dipinti su tavola e ad affresco, che erano stati precedentemente [...] Madonna con il Bambino e angeli (New Haven, Yale Univ. Art Gall.) e soprattutto negli affreschi di S. Maria Novellaa Firenze, in cui la spaziosità giottesca è messa in discussione da un goticismo ornato e sottilmente decadente che richiama quasi ...
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CATALDI, Giovanni (Iohannes de Cataldis, Iohannes de Neapoli)
Roberto Rusconi
Nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1400. Del C. non si hanno notizie fino alla data della sua incorporazione nello [...] e al fratello germano Angelo, appartenente all'Ordine francescano. Nel 1443, proveniente da Parma, predicò la quaresima a Firenze, in S. Maria Novella; nel 1445 era a Perugia, dove il 1º aprile predicò ai preti della città e del contado radunati dal ...
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RUCELLAI, Andrea
Luciano Cinelli
(de Rucellariis). – Fu l’ultimo – dopo Matteo, Leonardo e Caterina – dei quattro figli di Donato di Bernardo di Donato Rucellai e di Piera di ser Paolo da Radda, sposata [...] conosce con precisione l’anno della sua nascita.
La notizia della sua morte nel necrologio conventuale di S. Maria Novella, a Firenze, all’anno 1464 lo definisce «frater antiquus», appellativo usato solitamente dopo i cinquant’anni d’età. Potremmo ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...