Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] e della seconda moglie di lui, Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze nel 1389, tra il 25 marzo e il 1° aprile secondo Novellaa Firenze e, dopo la preparazione filosofica e teologica (a Cortona nel 1405, a Fiesole dal 1406 al 1409 e a Foligno ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] impianto compositivo dove sembrano riemergere forti ricordi perugineschi.
G. morì a Perugia il 27 ott. 1544. In questo stesso anno il priore della Fraternita di S. Maria Novellaa Perugia gli aveva allogato una tavola da eseguire insieme con Domenico ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] i tentativi di rintracciarne la mano, per esempio negli affreschi della cappella Tornabuoni nel coro di S. Maria Novellaa Firenze, non hanno portato a esiti certi (Kecks). Fu probabilmente in questi anni giovanili che il G. si esercitò nello studio ...
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TOSINI, Michele detto Michele di Ridolfo del Ghirlandaio
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel popolo di San Michele Visdomini l’8 maggio 1503 dal ‘tavolaccino’ (servitore delle magistrature cittadine) [...] di conventi domenicani afferenti alla Riforma (oltre a S. Caterina a Borgo San Lorenzo, S. Marco e S. Maria Novellaa Firenze, il centro di irradiazione del movimento, S. Maria del Sasso a Bibbiena, S. Vincenzo a Prato ecc.) e da parte di famiglie ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] , in Concilium Florentinum. Documenta et scriptores, V, 1-2, Roma 1953, pp. 27, 34, 250-398, 448, 470; Necrologio di S. Maria Novella, a cura di G. Orlandi, II, Firenze 1955, pp. 133, 562 s., 574 s., 593 s.; U. Locato, De Placentinae urbis origine ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] grandi decorazioni totali permettono di sfumare la dicotomia narrazione-struttura. Il Cappellone degli Spagnoli in S. Maria Novellaa Firenze (1366-1368) adotta il modo narrativo per esporre il programma dogmatico dell'O. domenicano (Gardner, 1979 ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] 1908, pp. 12, 20; Liber pontificalis prout extat in codice manuscripto Dertusensi, a cura di K.M. March, Barcelona 1925, pp. 165, 176 ss., 195, 208; Guilelmus Malmesbiriensis, Historia novella, a cura di K.R. Potter, London 1955, pp. 6 ss.; Regesta ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] legato agli ordini religiosi che evidentemente si intensificò dopo la morte di Poccetti nel 1612.
Per i domenicani di S. Maria Novellaa Firenze il G. eseguì, fra 1616 e 1618, le lunette dei portali esterni: al centro, Tommaso d'Aquino, nel momento ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] 1347 "Iacobus de Casentino" è richiesto per eseguire "figuram et storiam beati Martini" in una cappella in S. Maria Novellaa Firenze (Horne, 1909, pp. 98-111; Offner - Boskovits, 1987, p. 382).
La ricostruzione dell'attività del pittore prese avvio ...
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Poteri sostitutivi in caso di inerzia della Pubblica Ammnistrazione
Laura Marzano
In una fase storica in cui la produzione normativa è incentrata su misure di semplificazione dell’attività amministrativa [...] del soggetto al quale conferire poteri sostitutivi, questi siano attribuiti a più soggetti ex lege individuati. Inoltre è la stessa ratio sottesa alla novellaa confermare tale conclusione, ossia responsabilizzare il vertice e assicurargli la ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...