Generale (Parigi 1598 - ivi 1685), nipote del precedente; valletto d'onore di Luigi XIII, governatore del Lionese, fece le sue prime esperienze militari in Piemonte sotto Lesdiguières (1611). Assistette [...] ). Maresciallo di campo (1624), prese parte all'assedio di La Rochelle (1628), alla battaglia del Pas-de-Suse (1629) e a quella di Carignan (1630); poi (1631-35) fu governatore di Casale e Pinerolo. All'inizio del periodo francese della guerra dei ...
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Storico (Besançon 1842 - Parigi 1905). Dopo aver esordito come bizantinista (L'empire grec au dixième siècle: Constantin Porphyrogénète, 1870) passò allo studio della storia della Russia e pubblicò tra [...] abbandonò però del tutto gli studî storici: curò la pubblicazione di opere divulgative, tra cui l'Histoire de la civilisation française (2 voll., 1885-87), e diresse con E. Lavisse l'Histoire générale du IVe siècle à nos jours (12 voll., 1892-1901). ...
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Militare francese (Pont-à-Mousson 1782 - Parigi 1855). Ufficiale napoleonico, divenne colonnello nel 1813 e l'anno dopo concorse alla difesa di Parigi. Dopo la Restaurazione, alla quale in un primo tempo [...] al servizio della indipendenza della Grecia, organizzò la difesa dell'Acropoli di Atene contro i Turchi (1827); venuto poi a disaccordo col conte di Capodistria, ritornò in Francia dopo la rivoluzione del 1830 e fu comandante della piazza di Parigi ...
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Pubblicista politico francese (Reims 1736 - Parigi 1794). Avvocato di grande fama, pubblicista battagliero, implicato in continue, violente polemiche, che l'obbligarono spesso a rifugiarsi all'estero; [...] (1780-82), poi esiliato e ben presto espulso anche dal Belgio, ove si era trasferito, fu condannato a morte dal tribunale rivoluzionario e giustiziato. Tra i molti scritti: Fanatisme des philosophes (1764), contro gli Enciclopedisti; Histoire ...
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Agente diplomatico francese (Abbeville 1753 - Roma 1793). Bibliotecario del principe di Condé, divenne (1792) segretario di legazione a Napoli; nello stesso anno fu inviato in missione a Roma e il 13 genn. [...] folla inferocita. Il calcolo politico della Francia diede un'importanza straordinaria al sanguinoso incidente. Esso ispirò a V. Monti una cantica in terzine dantesche intitolata La Bassvilliana (1793), violentemente antirivoluzionaria, nella quale si ...
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Generale (Parigi 1772 - Metz 1820); aiutante di campo di B. Joubert, fece poi parte dello S. M. del gen. Augereau; si segnalò in particolare ad Austerlitz e a Lubecca (6 nov. 1806). Generale di brigata [...] (1811), fu alla battaglia della Moscova e nella ritirata da Mosca; nel 1813 cedette Dresda dopo ostinata resistenza. Si sottomise a Luigi XVIII nel 1814; al servizio di Napoleone durante i Cento giorni, tornò sotto Luigi XVIII solo nel 1819. ...
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Diplomatico (Rouen 1658 - Parigi 1714). Avvocato al parlamento di Rouen, svolse per conto di Luigi XIV parecchie missioni diplomatiche, la più importante delle quali fu quella del 1711 a Londra, che segnò [...] questo M. partecipò attivamente, in qualità di ambasciatore straordinario del re di Francia, dal gennaio 1712; e a lui fu in gran parte dovuta la conclusione dei trattati che separarono definitivamente Inghilterra e Province Unite dall'alleanza con l ...
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Filosofo e uomo politico (Alhama la Seca, Almería, 1838 - Pau 1908). Docente nell'univ. di Oviedo (1863) e poi di Madrid (1866), eclettico quanto a pensiero filosofico, militò nel partito democratico. [...] Con la rivoluzione del 1868, fu membro della giunta rivoluzionaria; poi, dopo l'abdicazione di Amedeo di Savoia, fu presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica. Esule all'avvento di Alfonso ...
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Uomo politico francese (n. 1543 circa - m. Rouen 1617); molto vicino a Caterina de' Medici e a Carlo IX, fu uno degli esponenti del partito della Lega. Si schierò poi (1594) con Enrico IV; nominato segretario [...] di stato, fece cadere in disgrazia Sully, suo nemico, durante la minorità di Luigi XIII. Il suo potere fu poi offuscato dal maresciallo d'Ancre, e poté riguadagnarlo solo dopo la morte del rivale. Ci restano ...
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Storiografo e teologo (Parigi 1625 - Melun 1709), trascorse molti anni a Port-Royal; giansenista, fu imprigionato nella Bastiglia (1666-1668); collaborò alla traduz. della Bibbia dei fratelli Le Maistre [...] de Sacy, tradusse e commentò il Salterio, il Nuovo Testamento (con note tratte da s. Agostino) e scritti di Padri, tra cui le omelie di s. Giovanni Crisostomo; l'opera principale sono i Mémoires pour servir à l'his toire de Port Royale (post., 1736). ...
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sarkozismo
s. m. Il fenomeno sociale e politico suscitato da Nicolas Sarkozy. ◆ Sono bastate franchezza e fermezza per trasformare il viso dolce e affilato di Ségolène Royal in quello duro e inflessibile di Nicolas Sarkozy. «Il segolismo è...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...