ERNA, Giovanni Battista
Vera Nanková
Secondo figlio del costruttore Andrea, originario di Lanzo d'Intelvi nel Comasco, nacque presumibilmente nel 1623; ne ignoriamo il luogo di nascita. Fu attivissimo [...]
L'E. era un cittadino abbiente. Sposatosi per la seconda volta nel 1677 con Anna Maria, figlia di Nicolas Lešanský, nel novembre 1688 intestò i suoi immobili a nome della moglie; nel 1697 fece testamento e il 24 febbr. 1698 morì, all'età di circa 75 ...
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DELLA CASA, Nicolò (Nicolas)
Antonella Ferri
Attraverso le opere di questo incisore, nativo della Lorena e attivo intorno alla metà del sec. XVI, si conosce soltanto la forma italianizzata del nome (Robert [...] Dumesnil, 1865, p. 180).
Fu a lungo identificato con un contemporaneo, Nicolas Beatrizet, detto il Beatricetto, anch' la metà del XVI secolo.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite... [1568], a cura di G. Milanesi, Firenze 1906, V, pp. 427 s. e note di G ...
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JACQUES de Braibant
L. Nys
Scultore documentato dal 1369 a Tournai, nelle Fiandre meridionali, e morto probabilmente di peste in questa città tra il 3 e il 15 settembre 1400, J. deve essere considerato [...] figure, per le quali lavorava la pietra bianca ad alto rilievo o a tutto tondo (Nys, 1993a).Le menzioni più antiche, che lo funeraria di Vinchent As Vaques è l'ex voto per Nicolas de Seclin nella cattedrale di Tournai, di notevole qualità plastica ...
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COUSINET, Jean-Baptiste
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio dello scultore, orafo e incisore Henry-Nicolas, nacque nel 1743 probabilmente a Parigi; ricevette la sua prima educazione in patria dal padre. Le [...] circostanze che lo condussero giovanissimo a Parma non sono note: seguì forse J.-B. Boudard che era in contatto con Henry-Nicolas (Pellegri, 1982), di cui divenne allievo. Vi si trattenne, per ciò che si sa, per tutto il resto della vita, svolgendovi ...
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GEOFFROY de Saint-Léger
F. Manzari
Miniatore e libraio attivo a Parigi tra il 1315 e il 1337. Il suo nome compare due volte, come Geufroi de S. Ligier e Gefroi de S. Ligier, nei bas-de-page di una Bible [...] a Parigi a "porte de Nicolas dit Huidelon", la terra nel territorio di Saint-Léger nella diocesi di Bayeux, oltre a Ovide Moralisé, ArtB 57, 1975, pp. 161-175; F. Avril, L'enluminure à la cour de France au XIVe siècle, Paris 1978, p. 11; Les fastes ...
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CARATTONI
Giorgio Lise
Famiglia di incisori attivi nei secc. XVII-XIX.
Girolamo, figlio di Agostino, nacque a Riva di Trento presumibilmente intorno al 1757-60; insieme con il fratello Francesco ereditò [...] Fra le più notevoli: La nascita di Gesù, da L. Agricola; Il beato Giovanni da Riviero, dedicato a José Nicolas de Azara, ambasciatore di Spagna a Roma (1796); Il sacrificio di Melchisedech, da Raffaello; Contadini in riposo ("Torna da i patrii campi ...
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Segantini, Giovanni
Eugenia Querci
La poesia della luce
Come catturare la luce e la sua poesia? Alla fine dell’Ottocento, il pittore trentino Giovanni Segantini trovò una risposta nella tecnica divisionista, [...] ’Accademia di Brera di Milano.
Nel giro di qualche anno inizia a essere considerato uno dei giovani più promettenti dell’Accademia, e già scienziati come Michel-Eugène Chevreul, Hermann von Helmholtz e Nicolas Odgen Rood.
Un’idea di base accomuna le ...
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Ailbert
P. F. Pistilli
Monaco e architetto nato intorno al 1050 o al 1075 (Chonon, 1933) ad Antoing nelle Fiandre e morto il 19 settembre 1123 a Echten presso Bonn. Figlio di Amaury (Amorricus), signore [...] da Simon, vescovo di Tournai, ai Canonici regolari di s. Agostino che nel 1125 vi eressero il monastero di Saint-Nicolas-des-Prés.
Nel 1104 A. si recava nel Limburgo, presso il castello di Rode, dove iniziava, su un terreno donato da Adelbert di ...
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Architetto (Dormans, Marna, 1736 - Parigi 1806). Formatosi a Parigi, praticò il disegno e l'incisione per poi dedicarsi all'architettura studiando con J.-F. Blondel e L. F. Trouard. Protetto da M.me Du [...] saline di Arch-et-Sennans, 1775-79; teatro di Besançon, 1778-84; dogane di Parigi, 1785-89; case d'affitto a Parigi, 1784-89). Espressione dell'illuminismo razionalista, le sue opere rivelano, al di là degli apparati decorativi d'ispirazione classica ...
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Scultore (Nancy 1705 - Parigi 1778), figlio di Jacob-Sigisbert. Nel 1726 era a Roma, dove restaurò statue antiche col fratello Lambert-Sigisbert. Nel 1734 ritornò a Parigi, dove lavorò alla decorazione [...] 'Hôtel Soubise; eseguì due statue allegoriche per la facciata dell'antica camera dei conti nel cortile della Sainte-Chapelle, andata poi distrutta; attese a decorare il portale dei padri dell'Oratorio, e alla ricostruzione dell'abbazia di S. Dionigi ...
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sarkozismo
s. m. Il fenomeno sociale e politico suscitato da Nicolas Sarkozy. ◆ Sono bastate franchezza e fermezza per trasformare il viso dolce e affilato di Ségolène Royal in quello duro e inflessibile di Nicolas Sarkozy. «Il segolismo è...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...