Generale e uomo politico francese (Saint Amans-la-Bastide, Tarn, 1769 - ivi 1851); dal 1791 ufficiale di fanteria, nel 1794 fu promosso generale per la sua condotta nella battaglia di Fleurus; prese parte [...] delle armate impegnate nella Penisola Iberica, tentò di contrastare l'avanzata inglese; costretto alla ritirata, fu sconfitto a Tolosa (apr. 1814). Dopo avere aderito alla 1a restaurazione, durante i Cento giorni riprese servizio con Napoleone ...
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Maresciallo di Francia (Annoux, Yonne, 1770 - Parigi 1823). Nell'esercito dal 1788, aderì alla Rivoluzione; generale di brigata (1793), combatté nell'armata del Reno e in Italia sotto Bonaparte (1796), [...] lista dei marescialli dell'Impero. Combatté con valore ad Austerlitz, ma più importante fu la sua vittoria ad Auerstedt, che consentì a Napoleone il successo di Jena. Nel 1809 vinse la battaglia di Eggmühl. Nel 1812 si distinse alla Moscova e l'anno ...
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Maresciallo di Francia (Parigi 1637 - Saint-Gratien, Val-d'Oise, 1712); distintosi nella campagna delle Fiandre (1676-78) e come governatore francese di Pinerolo, nel 1686 capitanò la campagna contro i [...] Italia dopo un breve periodo passato in Fiandra, nella guerra di successione di Spagna fu battuto dal principe Eugenio di Savoia a Carpi (1701), per cui fu sostituito nel comando in capo dal Villeroi. I suoi Mémoires furono pubblicati nel 1819, in 3 ...
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Scrittore politico francese (Orléans 1634 - Parigi 1706), già celebre alla sua prima opera (Histoire du gomernement de Venise, 1676-77), ricavata dalla diretta esperienza di segretario dell'ambasciata [...] francese a Venezia e che gli valse l'ostilità del senato veneto e una breve prigionia. Fu un seguace e difensore del Machiavelli e svolse pure ampia attività storico-politica come traduttore del Sarpi (Histoire du concile de Trente, 1683; Traité des ...
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Militare e uomo politico (Épinay-sur-Seine 1771 - Parigi 1840). Soldato dell'esercito rivoluzionario, conquistò tutti i gradi sul campo di battaglia e divenne generale dopo Austerlitz; nel 1814, a capo [...] dell'armata francese del Nord, difese il Belgio contro gli Alleati. Alla Restaurazione si legò a re Luigi XVIII e fu creato pari (1814) e marchese (1817). Nominato comandante del corpo francese di spedizione nella Morea (1828), conquistò rapidamente ...
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Uomo politico francese (Évreux 1760 - Saint-Magne, Gironda, 1794); avvocato, agli Stati Generali del 1789 fu uno dei primi girondini; ma alla Convenzione (1792) ruppe con la Montagna, sostenendo numerose [...] mozioni antiparigine; posto sotto accusa il 2 giugno 1793, riuscì a raggiungere Évreux e mise in armi, in Normandia, un esercito di 4000 uomini. Sconfitto, riparò in Gironda e si uccise al momento della cattura. ...
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Uomo politico e scrittore (n. all'Avana 1828 - m. 1898). Fautore di un'autonomia cubana sotto la sovranità spagnola, dopo la rivoluzione del 1868 abbandonò la patria e visse prima nel Messico, poi in Spagna, [...] dove pubblicò Votos de un cubano (1870). Firmata la pace, tornò a Cuba, dove fece parte del governo. ...
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Funzionario coloniale spagnolo (1460 circa - 1518 circa). Nominato nel 1501 governatore delle Indie Spagnole, tenne un atteggiamento ostile verso C. Colombo, al quale (1502) non permise di sbarcare a S. [...] Domingo. Fu crudelissimo con gli Indiani, che decimò implacabilmente; diede inizio all'immigrazione degli africani. Nel 1508 fu sostituito da Diego Colombo ...
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Diplomatico inglese (n. 1515 - m. 1571), zio del precedente. Cavaliere della camera privata di Edoardo VI, fu firmatario delle lettere patenti che attribuivano il trono a lady Jane Grey; riuscì a salvarsi [...] e nell'altra missione. L'avversione per W. Cecil e la simpatia per Maria Stuarda lo indussero in seguito (1569) a essere favorevole al matrimonio, non realizzato, di questa con Norfolk; per questa posizione fu tenuto sotto sorveglianza per un breve ...
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Uomo di stato (Ornans, Franca Contea, 1486 - Augusta 1550). Addottoratosi in diritto e stabilitosi a Dôle, ebbe una rapida carriera amministrativa, che lo portò nel 1524 ad avere il primo posto nel Consiglio [...] privato di Carlo V. Godette poi del favore del gran cancelliere Mercurino da Gattinara e fu da questo aiutato nella sua ascesa tanto che, alla morte del Gattinara stesso, diventò primo consigliere di stato ...
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sarkozismo
s. m. Il fenomeno sociale e politico suscitato da Nicolas Sarkozy. ◆ Sono bastate franchezza e fermezza per trasformare il viso dolce e affilato di Ségolène Royal in quello duro e inflessibile di Nicolas Sarkozy. «Il segolismo è...
iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...